(Tutte le foto sono di Fabio Liverani)
Il "Moretto" è una varietà rustica di carciofo, che predilige i terreni siliceo-argillosi tipici dei calanchi romagnoli, ben esposti al sole. Diversamente da altre varietà, largamente coltivate nel bacino del Mediterraneo, sul "Moretto" non sono stati realizzati interventi di miglioramento genetico e ciò ha consentito di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche e gli aromi originari.
Dal Disciplinare di produzione redatto dal Comitato promotore del DOC "Il Moretto" Carciofo di Brisighella, scopriamo che la zona di produzione della denominazione di origine controllata è delimitata dai confini politici del Comune di Brisighella. Le condizioni ambientali e di coltura delle carciofaie devono essere quelle tradizionali e caratteristiche della zona e, comunque, atte a conferire ai carciofi le specifiche proprietà.
I sesti di impianto devono essere quelli usati comunemente e, comunque, che non modificano le caratteristiche del bozzolo fiorale.
Caratteristiche al consumo
All’atto dell’immissione al consumo fresco, "Il Moretto" carciofo di Brisighella deve rispondere alle seguenti caratteristiche: colore viola, con riflessi dorati; odore di carciofo fresco, intenso ma delicato al tagli; aspetto tipico dell'ortaggio fresco turgido che, spezzato, presenta una rottura del bocciolo fiorale cristallina e non stopposa, con spine giallo nere ben formate e rigide. Il sapore, infine, deve lasciare una leggera sensazione di amaro "carciofo-cardato", tipica dei carciofi non selezionati e una freschezza tipica del sedano.
Tutte le iniziative legate al Moretto sono gestite e organizzate dalla Pro Loco di Brisighella.