Brimapack: riduciamo della meta' i costi di manodopera per il confezionamento degli ortaggi
La società olandese Brimapack, con sede a Ulft, è attiva in un crescente assortimento di sistemi di confezionamento per ortaggi a pieno campo. Dall'introduzione della primo macchinario sigillante, il portafoglio di prodotti è arrivato a comprendere una gamma completa di soluzioni di imballaggio, variando da macchinari di confezionamento a sistemi di calibrazione ed etichettatura, fino a soluzioni logistiche.
La settimana scorsa, durante la fiera United Fresh tenutasi a San Diego (USA), Brimapack ha presentato il suo assortimento per il mercato statunitense. Nell'occasione, Ron van de Pavert ha riferito: "Ancora sono pochi i nostri macchinari utilizzati negli Statesi, tuttavia sono convinto che quanti proveranno le nostre soluzioni, innescheranno subito ulteriori richieste. A livello internazionale, i nostri macchinari vanno benissimo. Infatti, negli ultimi anni ho consegnato a Taiwan, Cile, Australia, Brasile, Libano e, dall'anno scorso, anche in Sudafrica. Negli USA, invece, si utilizza più frequentemente il leasing."
I macchinari di Brimapack sono destinati al confezionamento di ortaggi a pieno campo come insalate, broccoli e cavolfiori. "Forniamo dei macchinari praticamente unici nel loro genere. Siamo i soli in gradi di confezionare il prodotto direttamente sul posto. Ad esempio, per la lattuga Iceberg siamo riusciti ad automatizzare l'intero processo di taglio, confezionamento ed etichettatura, arrivando a decurtare del 50% i costi di manodopera. L'investimento nel nostro sistema si ripaga da solo nel giro di un anno e mezzo."
"In passato - prosegue Ron van de Pavert - si lavorava con un sistema convenzionale: si metteva il cespo di insalata in una bustina e poi si procedeva a chiuderla con del nastro adesivo. Uno staff di 29 persone riusciva a processare 10 pallet all'ora, mediamente. Con 480 cespi di insalata per pallet, significa che ogni bracciante confezionava 165 cespi all'ora. Il nuovo sistema significa non solo un aumento della capacità media di confezionamento fino a 350-400 cespi per dipendente all'ora, ma comporta anche che i cespi vengano ora calibrati ed etichettati perfettamente. "
"Inoltre, l'imballo "NicePack" è particolarmente gradevole da vedere (foto qui sopra). Anche la conservabilità del prodotto in queste confezioni è superiore a quella di tutte le altre tipologie di imballaggio. Questo è il motivo per cui sempre più produttori di ortaggi e i loro clienti scelgono questa nuova forma di packaging. Le nuove confezioni sono adatte anche per altri prodotti come il cavolo cappuccio e perfino i meloni."
"Per via del fatto che possiamo confezionare il prodotto direttamente sul campo, sappiamo che la conservabilità dell'insalata iceberg, per esempio, viene estesa dai due ai tre giorni. Per quanto riguarda i broccoli, abbiamo sviluppato un foglio speciale che permette di aumentare la conservabilità del prodotto da quattro a cinque giorni (a temperatura ambiente) rispetto ai metodi di confezionamento tradizionali."
Contatti:
Ron W.M. van de Pavert
Brimapack BV
’t Goor 18
7071 PB Ulft - The Netherlands
Tel.: +31 (0)315 640731
Fax: +31 (0)315 640700
Mob.: +31 (0)6 53923417
Email: [email protected]
Web: www.brimapack.com
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