Scenario ben differente per il comparto peschicolo che, in linea con il trend generale, ha scontato le conseguenze di due settimane di ritardo nella raccolta e un'alta concentrazione di prodotto provocata da una stagione troppo breve.
"Andamento discreto, invece - prosegue Termanini - per l'annata delle susine (varietà Angeleno), con un picco interessante sul mercato oltremare grazie a merce di altissima qualità, e un decorso lineare sul bacino europeo per i calibri medio-piccoli."
I ritardi produttivi hanno colpito anche le mele estive, con quindici giorni di posticipo sulla commercializzazione: "Una partenza penalizzata per le Gala, in contrasto all'avvio brillante della scorsa campagna. Il prodotto comunque, nonostante il sotto- calibri, ha mantenuto prezzi e domanda, grazie a un mercato europeo sgombro di giacenze. Buona la movimentazione verso il Nord-Africa, gli Emirati Arabi e il Sud America”.
"Destino opposto per le Red Delicious – prosegue il direttore – che hanno risentito dell'ingente stock di prodotto cileno, il cui smaltimento si è protratto sino a fine novembre 2013, provocando un forte ritardo nell'ingresso del prodotto italiano sui mercati oltremare. Ne consegue un allungamento della campagna ancora in corso, che si protrarrà per ancora almeno quattro mesi di piena commercializzazione."
Il presidente di Lagnasco Group, Simone Bernardi. insieme al direttore Giuseppe Termanini.
E' positivo, invece, il responso sull'annata del kiwi, con 8.000 tonnellate di frutta che fanno sperare in un riavvicinamento alle medie tradizionali di prodotto, nonostante l'abbattimento di molti impianti colpiti dalla batteriosi dell'actinidia. Spiega Termanini: "Anche su questa referenza sono le destinazioni d'oltremare ad aver assorbito i volumi maggiori con buone quotazioni anche sulle pezzature meno performanti. Siamo stati avvantaggiati da un equilibrio sui calibri che ha dato fluidità alle lavorazioni, facilitando notevolmente il lavoro di spedizione."
Stando al fatturato 2013, l'Organizzazione di Produttori di Lagnasco conferma il primato assoluto dei gruppi varietali della Mela Rossa Cuneo IGP - con un lancio promozionale su tre circuiti distributivi italiani - seguito da un pari merito per pesche e kiwi, quindi dai mirtilli, prodotto d'avanguardia dell'azienda.
Per l'anno 2014 Termanini anticipa: "Sulle pesche stiamo avviando una ricerca varietale che possa slegare la raccolta massiva di prodotto dal periodo tardivo, già saturato dall'offerta proveniente dal Sud Italia. Sul kiwi, gli approfondimenti in corso sono legati essenzialmente ad alcune ipotesi di convivenza proattiva con il batterio PSA. L'innovazione interesserà anche il comparto melicolo e alcune produzioni non tradizionali, come l'uva da tavola, che ha ottenuto risultati interessanti sui primi test di raccolta della scorsa campagna estiva."
"Sul mirtillo, stiamo lavorando ad un metodo di conservazione in atmosfera ozonizzata ancora in fase di sperimentazione; inoltre acquisteremo una nuova macchina per il confezionamento, destinata al magazzino di Saluzzo. Nel sito di Lagnasco, invece, è stato da poco completato l'ampliamento del sistema di frigoconservazione, oltre all'implementazione della linea di lavorazione delle pesche."
Calibratrice robotizzata ad acqua (per le mele) e a secco (per le pesche) con 36 corsie fotocromatiche.
"Fiore all'occhiello del progresso tecnologico già realizzato – prosegue il direttore – è sicuramente la nuova ceratrice a base alcolica, con risultati straordinari sulla brillantezza dei frutti, sul mantenimento prolungato di croccantezza e succosità rispetto alle cere tradizionali, nonché sul rallentamento dei processi di maturazione e della perdita di peso dovuta all'evapotraspirazione."
In risposta alla crisi dei consumi che indebolisce l'indotto interno, il 2014 della Lagnasco Group punterà anche al raggiungimento di nuovi mercati internazionali – che oggi detengono quote per una media del 70% sulle vendite aziendali - in particolare quello indiano per le mele, quelli australiano e cinese per il kiwi, mentre su pesche e mirtilli verranno intensificati i rapporti commerciali con Scandinavia, Repubbliche Baltiche e Russia.
Lagnasco Group vi aspetta a Fruit Logistica, Hall 2.2 - Stand B-02 (area "MADE IN PIEMONTE", sezione Assortofrutta): oltre al direttore Giuseppe Termanini, saranno presenti in fiera il presidente Simone Bernardi, il giovane amministratore Giulio Mellano e i responsabili commerciali Massimo Perotto e Manuel Sola.
Per maggiori informazioni:
Giuseppe Termanini - Direttore
Lagnasco Group Soc. Coop. arl
Via Santa Maria, 2
12030 Lagnasco (CN)
Tel.: (+39) 0175 282119
Fax: (+39) 0175 282181
Email: [email protected]
Web: www.lagnascogroup.it