Gli Orti per l'Arte di Bonduelle restituiscono al mondo un altro pezzo del patrimonio artistico italiano
Dopo il completamento dell'intervento di restauro sulla Cupola della Basilica di Santa Maria in Montesanto ("Chiesa degli Artisti") di Roma, presentato ufficialmente alla stampa lo scorso 30 ottobre 2013 (cfr. FreshPlaza del 31/10/2013), la giornata di ieri, 8 maggio 2014, ha visto l'inaugurazione del secondo intervento realizzato all'interno della stessa basilica e cioè il restauro dei dipinti della volta della sacrestia.
La sagrestia venne realizzata nel 1678 dall'architetto Carlo Fontana, grazie all'intervento del cardinale Girolamo Gastaldi nel ruolo di committente e sotto la supervisione di Gian Lorenzo Bernini.
Il dipinto sulla volta della Sacrestia, raffigurante una Gloria di angeli con strumenti della Passione, era ormai in pessimo stato di conservazione: numerose superfici pigmentate erano in parte distaccate dal fondo e in pericolo di caduta, medie e grandi lacune testimoniavano il degrado dell'opera sia sull'iconografia architettonica che figurativa.
Il restauratore Luca Pantone mentre illustrava lo stato del dipinto a ottobre 2013.
Il degrado coinvolgeva anche le superfici in stucco modanato che risultavano essere abrase e, nei casi peggiori, perdute.
Come si presentava il dipinto a ottobre 2013. I lavori di recupero hanno coinvolto 5 persone della ditta Pantone Restauri. Il dipinto non è un affresco: fu eseguito a tempera direttamente su muro.
Con qualche mese di ritardo sulla tabella di marcia (il completamento era previsto a marzo 2014), ma sempre in tempi record e con esiti di altissimo pregio, l'eccezionale volta dipinta è stata finalmente restituita in tutto il suo splendore al mondo intero, grazie alla sinergia virtuosa tra il mondo produttivo dell'industria agroalimentare e le istanze di salvaguardia dei beni culturali nel nostro Paese.
Foto sopra e sotto: lo splendido risultato del lavoro di restauro in una visione d'insieme e in un dettaglio. Clicca qui per il reportage fotografico completo sull'opera restaurata.
Clicca qui per una ripresa realizzata mediante drone all'interno della Basilica.
"Gli Orti per l'Arte" sono un progetto ideato da Fondaco, nata a Venezia nel 2005, con la finalità di proporre alle aziende private veri e propri investimenti culturali che legano il marchio d'impresa alla storia e all'arte. In questo modello, l'impresa rafforza il marchio e l'identità aziendale, mentre la cultura trova inaspettate chance di rinascita. In soli nove anni Fondaco ha realizzato ben 46 restauri, coinvolgendo oltre 40 aziende private.
Il progetto relativo alla Basilica di Santa Maria in Montesanto in Roma, che ha visto il coinvolgimento di Bonduelle, ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e beneficia del supporto scientifico dell'Università Ca' Foscari di Venezia.
Disponibili sul mercato dal mese di luglio 2013, le buste di insalate Bonduelle a marchio "Gli Orti per l'Arte" sono facilmente riconoscibili grazie al logo e alla veste grafica di immediato richiamo all'obiettivo del progetto. Il retro della confezione riporta inoltre tutti i dettagli dell'iniziativa e un QR Code che rimanda al sito internet www.gliortiperlarte.com, con varie sezioni di approfondimento, gallery fotografiche e un collegamento in real time alla webcam per poter sempre verificare lo status dei lavori anche dal proprio smartphone.
Da sinistra a destra: Gianfranco D'Amico (AD Bonduelle Italia), il restauratore Luca Pantone, Paolo Tamai (presidente "Gli Orti per l'Arte") ed Enrico Bressan (presidente Fondaco).
Presenti all'inaugurazione, l'amministratore delegato di Bonduelle Italia, Gianfranco D'Amico, il fondatore e presidente di Fondaco Enrico Bressan, e Paolo Tamai de "Gli Orti di Venezia", pioniere nel concept di abbinamento tra insalate e restauri di opere d'arte e oggi presidente de "Gli Orti per l'Arte".
Le foto dei dettagli del dipinto, prima di essere riportato al suo antico splendore, grazie alle insalate Bonduelle. Clicca qui per il reportage fotografico completo sull'opera restaurata.
Gianfranco D'Amico (nella foto qui accanto) ha manifestato a FreshPlaza l'orgoglio e la soddisfazione per i risultati raggiunti: "Nessun altro Paese al mondo è dotato di un patrimonio artistico così prestigioso e ricco come l'Italia; al contempo, moltissimi sarebbero gli interventi da fare per la sua conservazione, tutela e promozione. Bonduelle Italia ha deciso di accettare la sfida di contribuire materialmente al recupero di un importante monumento italiano, con il lancio di una linea di insalate dedicata. Oggi ne raccogliamo i risultati, che rappresentano una vittoria non solo per noi, ma per tutto il Paese. Ciò testimonia anche la reale italianità della nostra azienda: dalla materia prima, agli stabilimenti, al management, fino al coinvolgimento in queste iniziative, che credo troveranno presto proseliti, visto il riscontro estremamente positivo che la presentazione dei risultati fin qui conseguiti ha ottenuto durante la manifestazione CIBUS a Parma."
Parole confermate anche da Enrico Bressan, il quale ha riferito a FreshPlaza: "Abbiamo colto l'occasione di CIBUS per presentare le nostre attività, che non definirei né di mecenatismo né di sponsorizzazione, bensì di vero e proprio coinvolgimento e condivisione di un percorso tra attori pubblici e privati. L'interesse che abbiamo potuto riscontrare ci fa ben sperare nel proficuo abbinamento tra settore del food, oltre che della IV gamma, e arte, recuperando quelle che sono le nostre radici culturali, grazie alle quali il made in Italy fa ancora la differenza nel mondo."
"I risultati fin qui ottenuti - ha concluso Bressan - dimostrano non soltanto che, se si vuole, le cose si fanno, ma confermano anche il nostro claim RESTAURA-AZIONE (ciò che le imprese possono dare alla cultura) - INNOVA-AZIONE (ciò che la cultura può dare alle imprese). Oggi Bonduelle Italia ha legato perennemente il proprio nome ad una parte del nostro immenso patrimonio artistico nazionale; al contempo, il recupero di questo angolo di Roma significa un guadagno per l'intera collettività e il segnale che tutta l'Italia può riprendere ossigeno. Ripartiamo da qui."
Per maggiori informazioni: www.gliortiperlarte.com