Nata da una ricerca finalizzata a costituire nuove varietà valide per i fragolicoltori metapontini, il suo nome è stato scelto dagli alunni delle scuole elementari di Scanzano Jonico. Ma Jonica appare interessante anche in Calabria e Sicilia e, all'estero, è in fase di sperimentazione in Spagna, Portogallo, Grecia, Russia, Marocco, California, Messico, Brasile e Australia.
"E' un esempio – spiega a FreshPlaza Walther Faedi, direttore del CRA-FRF – di come i risultati della ricerca italiana possano essere diffusi e sfruttati commercialmente anche oltre confine. L'affermazione di una nostra varietà all'estero necessita di un'efficientissima organizzazione del lavoro a monte, con una rete di punti sperimentali da mantenere continuamente attiva e con margini elevati di sicurezza per evitare moltiplicazioni abusive. Anche la scelta dei partner, quindi, diventa di fondamentale importanza".
"Jonica – continua Faedi – presenta alcune caratteristiche molto interessanti, quali: elevata precocità, soprattutto se si fa ricorso a piante fresche cime radicate; limitato vigore e resistenza agli stress della pianta; frutti medio-grossi, di forma perfettamente conica, regolare; colore rosso brillante uniforme anche nel periodo invernale e ottimo sapore e consistenza".
Ha, però, una caratteristica distintiva rispetto ad altre varietà: anche durante la maturazione mantiene il petalo bianco, che ben si inserisce nel rosso brillante e nel sepalo verde; per questo motivo viene chiamata "tricolore". Una peculiarità che rende Jonica unica e riconoscibile dal consumatore.
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