"Freshfel: "I mesi piu' ardui per l'Europa devono ancora arrivare"
Nella prima sessione, per esempio, il Prof. Olivier de Schutter ha parlato circa gli stili di vita sani e ha sottolineato l'esigenza di giungere ad un quadro condiviso internazionalmente su questo tema.
Clicca qui per sfogliare l'album fotografico realizzato da FreshPlaza
L'intervento di Joeri van den Bergh, autore del libro "How Cool Brands Stay Hot. Branding to Generation Y" ha sottolineato l'importanza di approcciare i consumatori più giovani per comprendere meglio cosa influenza le loro scelte.
Dalla Total Produce, Vincent Dolan ha mostrato un breve video sui danni dell'obesità e ha parlato dell'iniziativa Freshfel "Consumer Compass 2015", nella quale si analizzeranno più approfonditamente le ragioni per cui le persone consumano meno frutta e ortaggi. Lo studio scaverà anche nella percezione di questi prodotti da parte del pubblico, sulle ragioni che fanno propendere o meno i consumatori all'acquisto e come il settore può interpretare queste informazioni.
Clicca qui per sfogliare l'album fotografico realizzato da FreshPlaza
Dopo un break è stato il momento di parlare di Europa. E' intervenuto Jonathan Holslag, profondo conoscitore dei paesi asiatici e autore del libro: "The Power of paradise". Egli ha affermato che è giunta l'ora per l'Europa di trovare una nuova direzione: "Il fatto è che i redditi europei non sono mai scesi così tanto dalla Seconda Guerra Mondiale e siamo ancora molto lontani dal vedere la fine del tunnel della crisi." Secondo l'esperto, se è bene che l'Europa vada alla ricerca di nuovi mercati, nemmeno deve attendersi troppo da paesi come Cina e India.
La parola è passata poi a Philippe Binard di Freshfel (in foto qui sopra), il quale, oltre a presentare le attività dell'associazione, ha mostrato i dati e le tendenze relative alle esportazioni, promozioni e consumi di ortofrutta. Un altro argomento toccato da Binard è stato quello concernente le opportunità commerciali in Europa: "Dopo l'embargo, la Russia non è più una nostra controparte e stiamo cercando delle alternative. Ritengo che i mesi più difficili per noi debbano ancora venire, considerando che i commerci con la Federazione Russa si concentravano di solito tra ottobre e aprile. Nuovi mercati su cui dovremmo focalizzarci sono il Canada e gli Stati Uniti. Contemporaneamente, è molto importante che ci adoperiamo per promuovere i consumi di frutta e verdura all'interno della stessa Europa."
Articoli di approfondimento sulle singole relazioni saranno pubblicati nei prossimi giorni su FreshPlaza.com