Lecce: bracciante stroncato dalla fatica nei campi, tre indagati
Il decesso è avvenuto lo scorso 20 luglio 2015, mentre la vittima raccoglieva pomodori sotto il sole cocente. Sarà l’esame autoptico a stabilire se la causa della morte sia dovuta a qualche patologia o alle condizioni disumane cui, secondo la Procura, i braccianti sono stati sottoposti, con turni fino a dodici ore, senza pause e senza il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le indagini, condotte dai Carabinieri dalla compagnia di Campi Salentina, procedono: il 47enne era in possesso di un regolare permesso di soggiorno con scadenza prevista per 2019. Al vaglio degli inquirenti la posizione lavorativa dell'uomo.