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Oltre 600mila piante della varietà italiana

Fragola Pir5, continua l'ascesa in Brasile

Una fragola che in Brasile ottiene quotazioni superiori del 20-30% rispetto alle altre. Tre mesi fa avevamo scritto dei successi in Brasile della fragola Pir5 (cfr Freshplaza del 14/06/0216) tramite un servizio televisivo che era andato in onda in una rete tv sud americana. Questa volta invece la conferma viene dal ricercatore Gianluca Baruzzi (foto sotto), del Crea di Forlì.



"Abbiamo avuto riscontri sulla produzione – spiega Baruzzi – in quanto siamo circa a metà raccolta. Quest'anno, nelle varie aree produttive sono state piantate complessivamente circa 600mila piante. A metà novembre io e il collega Pierluigi Lucchi ci recheremo in Brasile per vedere di persona lo stato di avanzamento della fase produttiva di premoltiplicazione delle piante madri per impiantare i vivai. In più, compiremo anche un tour per valutare i frutti e confrontarci con i produttori".

In Brasile vengono utilizzate piante fresche messe a dimora in aprile. La raccolta comincia in giugno e prosegue fino a dicembre. I produttori hanno fatto sapere al Crea che Pir5 è richiesta, in quanto gradita dal punto di vista organolettico. Evidentemente i brasiliani sono riusciti anche a renderla riconoscibile nei punti vendita, così che il consumatore possa reiterare l'acquisto.



L'area produttiva più importante è quella a nord di San Paolo e va a servire tre aree metropolitane, per un bacino di consumatori potenziali pari a 50 milioni. "I produttori – continua Baruzzi – sono soddisfatti anche perché sono riusciti a ottenere frutti di buona pezzatura, quindi un giusto compromesso fra la produzione quantitativa e quella quantitativa. La gestione commerciale della varietà è stata affidata all'Università di Santa Catarina, regione a sud del Paese. Gli agricoltori apprezzano Pir5 anche perché è molto rustica e ben si adatta ai loro terreni privi di fumigazione".