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Carote: si avvicina il passaggio dalle produzioni di Lusia a quelle di Fondi

Per la commercializzazione delle carote ci si sta avvicinando al momento dello switch tra le produzioni estive e quelle autunno-invernali. "Le produzioni di Lusia (RO) si stanno avviando verso la fine; ne avranno ancora per 2-3 settimane. Al contempo, sta cominciando ad arrivare la produzione di Fondi (LT): la settimana scorsa sono arrivate le prime carote", spiega un grossista di Bologna.


Carote. (Foto d'archivio)

In termini di prezzo, per le carote affogliate di origine Lusia, si parla di quotazioni nell'ordine di circa 5 euro per il collo da 10 mazzi; prezzi che salgono a 5,50 euro per lo stesso tipo di confezione, ma provenienti da Fondi.

Per quest'ultima origine si segnala un prodotto dai calibri ancora un po' piccoli, come del resto abbastanza normale per una produzione che ha appena mosso i primi passi della nuova stagione; le previsioni dicono infatti che già dalle prossime partite la situazione migliorerà.

Sul mercato bolognese si trovano anche carote abruzzesi senza foglie, commercializzate a quotazioni intorno a 60/70 eurocent/kg per lo sfuso e 75 o 50 eurocent/kg per il confezionato, rispettivamente in formati da 1 kg e 500 grammi.

Finora, con il prodotto di Lusia, conclude il grossista, "è stata una bella stagione, migliore che in passato, perché solitamente d'estate si sente la pressione delle carote d'importazione dalla Germania, ma quest'anno, quando sono arrivate, i calibri erano piccoli e la qualità non eccelsa, e quando si sono ripresi ormai il grosso della produzione di Lusia era già sul mercato o già commercializzata".