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Gallipoli (LE), sabato 21 gennaio 2017 ore 17:30

"Incontro tecnico e divulgativo "La produzione del kaki nel Salento"

Previsto a Gallipoli (provincia di Lecce), sabato 21 gennaio a partire dalle ore 17:30 nella Sala ennagonale del Castello Angioino, un incontro tecnico e divulgativo dal titolo "La produzione del kaki nel Salento" (cfr. FreshPlaza del 23/12/2016), organizzato dal Consorzio Vivaisti Lucani e altri Partner, a cura dell'Agronomo Vito Vitelli.


Il Castello Angioino di Gallipoli, un monumento emblematico del territorio salentino, intriso di tradizione, arte, storia e cultura

L'incontro prevede l'approfondimento di diversi aspetti tecnici della produzione del kaki, legati alla gestione dei diospireti, alla fase di post-raccolta dei frutti, al packaging, alla commercializzazione e alla valorizzazione e promozione dei prodotti.


Cresce ogni anno, prevalentemente nel Sud Italia, l'interesse per la coltivazione del kaki, anche come risposta alternativa alle coltivazioni tradizionali, agrumi, pesco, albicocco, vite e olivo. Le produzioni medie di un diospireto adulto si aggirano intorno a 25-35 t/ha.

In collaborazioni con altri operatori della filiera frutticola sarà valutata l'opportunità dell'introduzione della coltivazione del kaki nelle aree a vocazione frutticola del Salento.


La varietà di maggiore interesse è il "Rojo Brillante", di origine spagnola, caratterizzata da frutti attraenti, di colore aranciato intenso e uniforme, con polpa soda e croccante, molto gustosi, privi di seme e con una shelf-life di oltre 15 giorni.

Nel corso del meeting saranno elaborate possibili strategie di valorizzazione delle produzioni frutticole partendo da due aspetti fondamentali: il legame delle produzioni con il territorio e le proprietà nutrizionali e i benefici sulla salute dei frutti del kaki.


Ricorrendo a specifiche tecniche, il frutto si mantiene sulla pianta per circa due mesi. Il prodotto potrebbe essere conservato per altri 40 giorni in cella frigo, monitorando costantemente temperature, (intorno a + 2oC), e la concentrazione di etilene. La stagione commerciale potrebbe quindi andare da ottobre a febbraio.

Questa miscela "esplosiva" di argomenti ha favorito la scelta della location del meeting, lo straordinario e suggestivo Castello Angioino di Gallipoli, un monumento emblematico del territorio salentino, intriso di tradizione, arte, storia e cultura.


La gestione della chioma è tra gli aspetti tecnici di maggiore rilevanza, in grado di influenzare sensibilmente la qualità delle produzioni e le rese dei diospireti. Clicca qui per maggiori approfondimenti sull'argomento.

Il Salento è tra le poche aree del meridione di Italia ancora poco sfruttate e dalle enormi potenzialità di sviluppo per una frutticoltura moderna e competitiva.

La convention di Gallipoli sarà anche occasione per presentare l'esperienza del progetto Melotto®, maturata in due anni, a partire dal suo debutto a Naro, il 27 gennaio del 2015 (clicca qui per informazioni), in occasione di una giornata tecnica organizzata nei giovani diospireti dell'agrigentino (cfr. FreshPlaza del 22/01/2015).


"Melotto®" è una traccia amica che guida gli attori della filiera, aderenti all'iniziativa, lungo il percorso di produzione, evitando rischiosi e onerosi errori determinati dalla disinformazione.

Il progetto Melotto® in sintesi
Melotto® è una circuito interattivo nato a supporto degli operatori della filiera della produzione del kaki, allo scopo di promuovere lo sviluppo di una diospiricoltura italiana, moderna e competitiva.



Un network di aziende che producono kaki secondo uno stesso protocollo e seguendo tecniche compatibili con la buona pratica agricola, dal campo fino alla lavorazione e confezionamento, al fine di mettere in commercio un prodotto standard, di alta qualità, pensato per soddisfare i gusti del moderno consumatore sempre più attento agli aspetti salutistici del consumo di frutta.



Melotto® è una traccia amica che guida gli attori della filiera, aderenti all'iniziativa, lungo il percorso di produzione, evitando rischiosi e onerosi errori determinati dalla disinformazione. Tecnici qualificati, attraverso periodiche visite in campo e/o avvalendosi dei moderni strumenti interattivi di comunicazione (web, Whatsapp, etc.), affiancano gli operatori nelle diverse fasi della produzione, dalla scelta del materiale vivaistico, alla messa a dimora delle piante, alla conduzione degli impianti, con particolare riguardo alla gestione della chioma, della nutrizione e difesa dagli organismi nocivi, con sistemi che limitano l'impatto con l'ambiente.


Astoni di kaki "Rojo Brilante", presso i vivai Di Natale Filippo del Consorzio Vivaisti Lucani, del circuito Melotto®. Su questa specie frutticola il CO.VI.L., di cui fa parte il vivaio Di Natale (in foto) di Policoro (Matera), sta investendo e scommettendo da circa un decennio. I vivai lucani distribuiscono annualmente 50.000-60.000 piante, l'equivalente in superficie di circa 100 ettari di impianti.


L'intervento dei tecnici agisce a diversi livelli del circuito di produzione. Melotto® si avvale della collaborazione di aziende leader, a livello nazionale, nell'installazione e gestione di impianti per il post-raccolta.


Le unità commerciali, autorizzate all'utilizzo del bollino, devono essere dotate di strutture di lavorazione, confezionamento e distribuzione compatibili con i requisiti previsti dal protocollo di produzione. Adottare tipologie di packaging in cui si rimarca l'uso del bollino codificato e su cui sono riportate le informazioni sull'origine del prodotto e sulla struttura di lavorazione e confezionamento.

Per entrare nella rete al primo livello, occorre disporre di un diospireto, o realizzarlo, e sottoscrivere una tessera di adesione della durata di un anno, rinnovabile, al fine di ricevere l'assistenza tecnica.

Al secondo livello appartengono le aziende specializzate nella lavorazione del frutto, confezionamento e distribuzione.


Per entrare nella rete al primo livello, occorre disporre di un diospireto, o realizzarlo, e sottoscrivere una tessera di adesione della durata di un anno, rinnovabile, al fine di ricevere assistenza tecnica.

Le aziende produttrici, di primo livello, possono contare sulle unità di lavorazione, (secondo livello), del circuito, senza obbligo di conferimento. Attualmente il circuito Melotto® ha due unità di lavorazione, una in provincia di Agrigento (Azienda Baldacchino), l'altra in provincia di Roma (Terresabine). Per i prossimi anni è previsto l'ingresso di altre strutture dalla Basilicata, Calabria e Sardegna.


I prezzi al mercato del kaki "Rosso Brillante", polpa soda, assenza di semi, colore aranciato uniforme attraente, in confezione, sono oscillati, nel 2016-2017, da 1,20 a 1,80 euro al kg, in base alla qualità e al periodo, più alti i prezzi da ottobre-metà novembre e a partire dalla seconda decade di gennaio.


I frutti prodotti secondo i protocolli di Melotto®, e lavorati dalle unità accreditate del circuito, si fregiano di un bollino, un sigillo di qualità, su cui è riportato un codice utile al completamento della tracciabilità.



Le unità commerciali, autorizzate all'utilizzo del bollino, devono essere dotate di strutture di lavorazione, confezionamento e distribuzione compatibili con i requisiti previsti dal protocollo di produzione. Adottare tipologie di packaging in cui si rimarca l'uso del bollino codificato e su cui sono riportate le informazioni sull'origine del prodotto e sulla struttura di lavorazione e confezionamento.


L'azienda frutticola "Terre Sabine" di Montelibretti (Roma), aderente al circuito Melotto®, realizza la rimozione dell'astringenza dei frutti di kaki, attraverso il metodo Loto Sweet®.

La distribuzione dei kaki a marchio Melotto®, nell'annata in corso 2016-2017, si è concentra nei punti vendita Conad di Roma, Coop Toscana e nei mercati generali di Palermo.


Il processo, Loto Sweet®, di ultima generazione, messo appunto dell'azienda Saim di Fondi (Latina), specializzata nel post-raccolta, consiste nel trattare i frutti in ambiente saturo di anidride carbonica. L'operazione viene realizzata in una cella dotata di particolari apparecchiature che garantiscono l'assoluto successo della detannizazione. L'azienda di Latina garantisce un service h24, durante tutto l'anno e su tutto il territorio nazionale.

Anche i consumatori sono chiamati a partecipare direttamente al progetto di valorizzazione kaki made in Italy. Ogni utente può esprimere il proprio giudizio accedendo al sito melottokaki.com e segnalando il codice riportato sul bollino, diverso da frutto a frutto a seconda della provenienza. Questa "filo diretto" con i consumatori consentirà di ricevere, dalla base, preziosi input necessari per migliorare, negli anni, l'indice di gradimento dei frutti di kaki Melotto®.


La distribuzione dei kaki a marchio Melotto®, nell'annata in corso 2016-2017, si è concentra nei punti vendita Conad di Roma, Coop Toscana e nei mercati generali di Palermo. Le "Melottine" (in foto), graziose hostess presenti nei punti vendita, hanno "raccontato", ai clienti, la qualità e i benefici del consumo del kaki, suscitando simpatia per l'iniziativa e interesse per l'acquisto dei frutti.

Programma incontro tecnico "La produzione del kaki nel Salento"
Consuntivo di due anni di attività del progetto Melotto®
(clicca qui per scaricare la locandina-invito)

Gallipoli (LE), sabato 21 gennaio 2017 ore 17:30
Sala ennagonale Castello Angioino (clicca qui per info su come arrivare)


Sopra e sotto: giovane Impianto di kaki varietà "Rojo Brillante", presso l'azienda frutticola "Antonello Savoia" di Montalbano Jonico (provincia di Matera). L'impegno che si richiede al produttore del circuito Melotto® è ricevere quattro-cinque visite tecniche all'anno e produrre seguendo le indicazioni del protocollo tecnico di produzione. Ad oggi, il circuito di qualità aggrega 50 aziende dislocate fra Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna, per un totale di circa 200 ettari destinati alla produzione di kaki, varietà Rojo Brillante".



Moderatore
Mariangela Marcuccio - Avvocato libero professionista

Interventi
"Proposte tecniche per una moderna coltivazione del kaki"
Vito Vitelli - Agronomo libero professionista (Consorzio Vivaisti Lucani)

"Gestione del post-raccolta: il processo 'Loto Swett'"
Yuri Simonelli - Saim Post Harvest

"Le proprietà terapeutiche e i benefici del kaki"
Aldo Di Filippo - Andrologo e Ginecologo - Ospedale Galatina (LE)

"Prospettive ed interessi di mercato"
Stakeholders del territorio

Al termine dell'incontro sarà offerta, ai partecipanti, una degustazione dei frutti di kaki e la visita al castello angioino di Gallipoli.


Il marchio Melotto® è registrato a livello europeo, (registrazione nr. 014328116 del 30 ottobre 2015). Clicca qui per un ingrandimento.

Segreteria organizzativa:
Vito Vitelli (CO.VI.L.) - (+39) 339 2511629 - vitovitelli.blogspot.com

Data di pubblicazione: