Fruit Attraction presenta una nuova area per la frutta secca: The Nuts Hub
La kermesse madrilena punta a migliorarsi sempre più: non solo è una piattaforma promozionale completa per l'industria ortofrutticola e dei servizi annessi, ma è programmata nel momento ottimale della stagione.
Tra le colture spagnole di frutta secca primeggiano le mandorle con 195.699 tonnellate e castagne, con 161.359 ton; a seguire: noci (15.450 ton), nocciole (13.544 ton) e pistacchi (4.052 ton). I dati sono relativi al 2014 e sono stati pubblicati nell'Annuario statistico agroalimentare del ministero dell'agricoltura nel 2015.
Riguardo al commercio estero, le autorità doganali informano che nel 2016 la Spagna ha importato 200.312 ton di frutta secca, per un valore di 1,011 miliardi di euro, la maggior parte delle quali rappresentate da mandorle. L'anno precedente i livelli erano inferiori: 109.603 ton per 684,2 milioni di euro.
A livello comunitario, l'UE ha importato 1,3 milioni di tonnellate di frutta secca nel 2016, 440.253 ton delle quali si riferivano a transazioni intra-comunitarie e 886.221 da Paesi terzi (dati Eurostat 2016, elaborati da FEPEX). Le importazioni dell'UE sono aumentate del 2,5% rispetto al 2015.
La nona edizione di Fruit Attraction, organizzata da IFEMA e FEPEX, prevede la presenza di 1.500 aziende della filiera ortofrutticola, ovvero il 20% in più rispetto a quanto raggiunto nel 2016.