L'Italia è uno dei maggiori Paesi produttori di mele, mentre la Germania è una delle nazioni in cui se ne consumano di più: ecco allora che Interpoma, a Bolzano, rappresenta un anello di congiunzione fra nord e sud d'Europa per il settore melicolo. Questo uno dei concetti emersi ieri, 2 ottobre 2018, a Bologna, durante la conferenza di presentazione dell'11esima edizione che si terrà presso i padiglioni fieristici di Bolzano dal 15 al 17 novembre 2018. Relatore principale Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano.
"Anche questa edizione registra il tutto esaurito - ha commentato soddisfatto - con tutti gli spazi occupati, pari a 25mila mq. Gli espositori sono 460 provenienti da 20 Paesi di tutto il mondo: Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Svizzera, Ungheria, Irlanda, Corea, Slovenia, Serbia e Stati Uniti. In fiera si potranno trovare tutte le ultime novità della filiera melicola: dalle tecniche per la coltivazione, all'immagazzinamento, alla selezione, imballaggio e commercializzazione".
Un'occasione da non perdere, per chi voglia anche farsi una cultura del territorio, è quella dei tour organizzati (costo 80 euro per ogni tour, previa prenotazione al sito della fiera). Nove, complessivamente, i tour che sono stati pianificati, tre nella giornata di giovedì 15 novembre, cinque in quella di venerdì 16 novembre e uno nella giornata conclusiva, sabato 17 novembre. Accanto alle tradizionali visite dedicate al settore biologico e alle tecnologie, le grandi novità di quest'anno saranno gli Interpoma Innovation Tour e il Tour di Melinda.
Nella giornata di venerdì si potrà prendere parte alle visite dedicate alle innovazioni in campo alimentare: Noi Techpark, il parco tecnologico dell'Alto Adige che connette imprese, ricercatori e studenti per generare innovazione, farà toccare con mano la realtà di alcune startup operanti nei settori delle tecnologie alimentari, automazione, tecnologie verdi & alpine. Sabato mattina, invece, sarà la volta dell'Interpoma Tour Melinda, con una prima visita a MondoMelinda, il centro visitatori del Consorzio Melinda a Segno di Predaia (TN) per poi proseguire per le celle ipogee, gallerie nella roccia a 275 metri di profondità.
Si svolgerà, inoltre, il premio per l'Innovazione, dedicato alle aziende che esporranno soluzione innovative. "Il settore è dinamico - ha spiegato Massimo Tagliavini, docente all'Università di Bolzano - e il fatto che abbiamo ricevuto già una ventina di adesioni ne è la dimostrazione. Abbiamo suddiviso l'Interpoma Technology Award in due grandi categorie: innovazione in campo e novità del post raccolta".
Il congresso internazionale "La Mela nel Mondo" si concentrerà giovedì 15 e venerdì 16 novembre 2018. Saranno 25 i relatori che si alterneranno nel corso delle due giornate, suddivise a loro volta in due parti ciascuna: il giovedì sarà dedicato ai "Trend nell'Europa dell'Est e Asia" e alle "Tendenze internazionali nell'innovazione varietale, il genoma del melo e le foreste del melo selvatico nel Kazakistan", mentre i focus del venerdì saranno "La melicoltura sostenibile nella produzione Bio e nella produzione integrata" e "High-Tech nella frutticoltura di domani".
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