Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Annunciati i vincitori del concorso 'Idee innovative e tecnologie per l'agribusiness'

Nell'ambito della Special Conference - Inspire Power: Food Security for Developing Countries, tenutasi a Seeds&Chips 2017, si è svolta la Cerimonia di Premiazione del concorso "Idee Innovative e Tecnologie per l'Agribusiness", iniziativa promossa da UNIDO ITPO Italy, Seeds&Chips e CNR, volto ad individuare tecnologie e idee innovative a livello globale nel settore foodtech e agtech, che possano migliorare le condizioni socio-economiche dei Paesi in Via di Sviluppo.

Tra i 330 partecipanti da oltre 80 Paesi, sono stati assegnati 5 premi suddivisi nelle categorie Assoluti, Donne e Under 35, a 5 start up d'eccezione nel panorama italiano e internazionale.



Per la categoria Assoluti: Yarok, startup israeliana, ha sviluppato un sistema rapido di test microbiologici per l'industria alimentare del fresco finalizzati a proteggere i consumatori da batteri pericolosi, come E.coli, Listeria e Salmonella, nonché a facilitare l'accesso dei produttori ai mercati mondiali; Evaptainers, americana con soluzioni per la catena del freddo per la conservazione dei beni alimentari; Coffee Flour, sempre dagli Usa, con attenzione agli scarti del caffè per realizzare un "super ingrediente" con molteplici utilizzi in ambito culinario.

Per la categoria Under 35, l'italiana Green Code e il suo progetto Demetra, relativo ad un trattamento naturale post raccolta volto ad allungare la shelf life del prodotto fresco, il quale, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, non riesce ad accedere ai mercati in buono stato.

Inoltre, per la categoria Donne, il premio è andato al Biocopac Plus sviluppato dal SSICA per il progetto su un prodotto estremamente diffuso e consumato nel mondo, il pomodoro. La tecnologia premiata propone di realizzare dagli scarti dello stesso una vernice bio metallica per l'industria degli imballaggi, con vantaggi igienico-sanitari e di riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

Infine, due menzioni d'onore a due realtà internazionali: Progetto Ricult di Usman Javaid che supporta l'accesso al credito di piccoli agricoltori ed Electrap, sviluppato da Luigi Porcella, che propone una soluzione ecocompatibile e senza utilizzo di pesticidi per la salvaguardia dal punteruolo rosso delle palme da dattero, cocco, olio e decorative, molto diffuse a livello mondiale in particolare nei Paesi Arabi.

"L'impatto della food innovation sui Paesi in via di sviluppo è uno dei temi che sta più a cuore a Seeds&Chips. Come ha detto Kerry Kennedy è così che siamo parte della soluzione, per un futuro davvero migliore - ha commentato Marco Gualtieri, ideatore e Chairman di Seeds&Chips - Per questo, il nostro impegno è quello di non solo allargare l'attenzione per l'edizione 2018, ma di adoperarci in eventi e iniziative strumentali al supporto e allo sviluppo delle soluzioni e degli attori, senza interruzione di continuità".

"Come Nazioni Unite, UNIDO ITPO Italy persegue l'obbligo morale di supportare processi innovativi a beneficio dei paesi in via di sviluppo nel settore che maggiormente contribuisce alla loro società - ha commentato Diana Battaggia, Direttrice UNIDO ITPO Italy - anche per questo abbiamo speso tanto impegno nell'organizzazione dell'International Award on Agribusiness".
Data di pubblicazione: