Un prodotto biologico contro le cidie del castagno
Benedetto Accinelli spiega che si tratta del primo prodotto a base di feromone specifico per le due specie più dannose, C. fagiglandana (comunemente detta Cydia intermedia) e C. splendana (C. tardiva), e per essere sotto forma di filo che, installato a distanze regolari nel castagneto, assicura un'erogazione efficace nel disorientamento dei maschi delle due specie di tortricidi, impedendo l'accoppiamento e successiva ovideposizione.
I castanicoltori possono anche riferirsi agli esperti Massimo Dal Pane e Matteo Scommegna (riferimenti in calce) per avere informazioni. Di certo, una notizia è che la registrazione (pur temporanea, 120 giorni, valida fino al 28 agosto) si è ottenuta anche grazie alle pressioni fatte dal mondo produttivo che avevano testato il ferormone con ottimi risultati.
La problematica delle cidie sul castagno sta provocando su tutto il territorio nazionale notevoli danni alla produzione, provocati dalle larve sui frutti. Ecodian CT viene commercializzato in bobine di filo da 3 mm lungo 100 m, composto da un'anima in cellulosa impregnata dei feromoni specifici e rivestita in materiale plastico biodegradabile con funzione di lento rilascio e di resistenza meccanica. La durata di erogazione è di circa 70-80 giorni in funzione della temperatura.
La dose di impiego varia da 600 a 900 metri di filo per ettaro, in funzione di diversi fattori, quali intensità d'infestazione nella zona, età, disposizione e geometria del castagneto (sesto di impianto, altezza delle piante, inclinazione), ampiezza degli appezzamenti trattati. L'efficacia è maggiore quanto più le aree trattate sono di grandi dimensioni.
Va installato prima dell'inizio dei voli delle due cidie, generalmente nel mese di giugno: il primo volo è di C. fagiglandana, il secondo di C. splendana. Per monitorare correttamente l'inizio dei voli delle due specie, si consiglia di installare nell'appezzamento le trappole specifiche modello Traptest. Una volta tagliato in sezioni di 6 metri circa, il filo va fissato ad un gancio ottenuto piegando un filo in ferro, che a sua volta va agganciato a una branca apicale tramite un'asta telescopica, facendo in modo di lasciare le estremità libere del filo a una distanza dal suolo di circa 1,5 metri.
La disposizione dei fili nel castagneto deve essere a distanze regolari fra filo e filo non superiori a 20 metri, per mantenere un livello di erogazione del feromone ottimale per un disorientamento efficace. Le prove sperimentali condotte in questi anni, coordinate dal professor Antonio De Cristofaro dell'Università del Molise e finanziate dalla Regione Campania, hanno permesso l'ottenimento della registrazione straordinaria ed indicano un'importante efficacia del sistema nel contenere i danni delle due cidie. In condizioni ottimali si può arrivare ad una riduzione del danno variabile dal 60-80%.
Ecodian CT è stato studiato per essere completamente biodegradabile in natura, pertanto una volta applicato, non richiede più alcun tipo di attenzione. Inoltre, il prodotto è stato messo a punto privilegiando facilità di trasporto e semplicità di applicazione, tenendo conto del suo impiego prevalentemente in zone montuose, con terreni scoscesi e senza possibilità di utilizzo di attrezzature meccaniche.
E' impiegabile in aziende biologiche; non lascia residui, non ha
alcuna interferenza con gli altri insetti utili né con altri metodi di lotta biologica. Ha ottenuto la registrazione straordinaria di 120 giorni per situazione di emergenza fitosanitaria il 28 aprile 2017 con Numero di registrazione 17002.
Contatti:
Massimo Dal Pane
Tel.: (+39) 335.1848904
Email: [email protected]
Matteo Scommegna
Tel.: (+39) 337.1260712
Email: [email protected]
Benedetto Accinelli
Tel.: (+39) 335.5382197
Email: [email protected]