Spreafico Francesco e F.lli, azienda leader nel mondo dell'ortofrutta da oltre 65 anni, espande i propri confini verso la Grecia con l'obiettivo di ampliare in maniera organica la propria offerta di frutta mediterranea con una provenienza interessante sia dal punto di vista qualitativo che economico. Spreafico Hellas, infatti, rappresenta un'ulteriore e naturale espansione geografica dell'esperienza imprenditoriale del Gruppo sviluppata negli ultimi 60 anni.
Il presidio della filiera produttiva come garanzia di qualità, la continuità e l'attenzione ai consumatori sono gli elementi alla base dell'azienda e contraddistinguono i prodotti offerti da Spreafico.
Da sempre la produzione frutticola, la gestione del post raccolta, l'esperienza di sourcing e la distribuzione su territorio nazionale e internazionale, sono attività fortemente consolidate in Italia ed in Cile, ed è grazie a queste competenze che il Gruppo ha realizzato il proprio progetto di espansione geografica verso nuovi orizzonti.
"La Grecia rappresenta per noi un'interessante zona produttiva grazie alle sue favorevoli condizioni pedoclimatiche e socioeconomiche" commenta Alberto Garbuglia, coordinatore del progetto. "Ad oggi è in atto una riconversione agricola: la frutticoltura sta subentrando gradualmente alla colture estensive, grazie alla presenza di terreni idonei, di abbonante acqua irrigua e di un tessuto sociale ed imprenditoriale molto attivo".
Sono numerosi i prodotti per cui Spreafico farà riferimento al territorio greco. In primis, il kiwi costituisce l'opportunità più immediata, specialmente in una stagione di scarsa produzione europea come quella in corso. "Ancora oggi abbiamo uno stock di grande qualità che ci permetterà di proseguire le forniture fino ad aprile" commenta Alberto Garbuglia.
Nel medio e lungo periodo, infatti, la filiera greca del kiwi è destinata a consolidare la sua presenza sul mercato perché i frutticultori italiani sono sempre più orientati al kiwi giallo. Inoltre, le mutate condizioni climatiche degli ultimi anni e l'insorgenza di nuove patologie rendono più incerta la produzione del kiwi verde in diversi areali della penisola italiana. Differenziare l'origine significa mitigare il rischio approvvigionamento.
Altre interessanti opportunità sono la frutta a nocciolo, per la quale è in atto una riqualificazione produttiva che vede l'espansione delle varietà più richieste dal mercato, e gli agrumi dove la riconversione vede crescere le varietà tardive del gruppo Navel a scapito del vecchio Valencia.
"Il centro della nostra attività è l'area centro est della penisola ellenica, dove le pianure fluviali ai piedi del monte Olimpo registrano straordinarie condizioni per la frutticoltura" continua Alberto Garbuglia. "La nostra rete di approvvigionamento si espande in tutta la pianura ad ovest di Salonicco (Veria, Skydra, Naussa) e lungo le pianure costiere dell'area ionica (Arta, Agrinio). Il nostro obiettivo è distribuire il nostro nuovo prodotto greco prevalentemente sul mercato europeo e in Italia, ma soprattutto in quei paesi importatori di frutta mediterranea nei quali vengono privilegiate la qualità e la convenienza, indipendentemente dell'origine".
Per ulteriori informazioni:
www.spreafico.net/it/