In questa stagione, gli esportatori marocchini di avocado hanno raggiunto ottimi risultati, esportando 60.000 tonnellate, un record assoluto. Ma quali sono stati i mercati che hanno mostrato maggiore interesse per gli avocado marocchini in questa stagione? Risponde a questa domanda Salah Eddine Belkadi, amministratore delegato della Unique Packing.
"Le esportazioni marocchine di avocado stanno aumentando stagione dopo stagione. Prevediamo che le esportazioni complessive raggiungeranno le 100mila tonnellate entro il 2027. Le piantagioni sono state avviate, si tratta solo di aspettare che gli alberi raggiungano la maturazione necessaria per questo raccolto. È solo una questione di tempo. Questo a testimoniare la forte domanda, in particolare dai Paesi dell'Unione europea e dal Regno Unito", dichiara Belkadi.
In questa stagione, il mercato britannico ha mostrato particolare interesse per gli avocado marocchini. Spiega Belkadi: "La nostra campagna sui mercati dell'Ue è durata fino all'inizio di marzo, quando i clienti non erano più disposti ad adeguarsi ai nostri prezzi. La campagna si è poi conclusa a 16 euro per cassa da 4 kg. A partire dai primi di marzo, i clienti britannici hanno continuato ad acquistare gli avocado marocchini a 17 euro e più, fino a fine campagna".
È una tendenza che cambia ogni anno, secondo l'esportatore. "La scorsa stagione, la Francia è stata la destinazione più dinamica per gli avocado marocchini, con prezzi che hanno raggiunto i 17,5-17,7 euro al mercato di Rungis".
Oltre a quello britannico, anche il mercato olandese si è dimostrato particolarmente vivace in questa stagione. Afferma Belkadi: "Abbiamo deciso di specializzarci nel mercato olandese cinque anni fa. Sulla base delle nostre ricerche di allora, gli avocado rappresentavano il 20% delle importazioni olandesi di frutta. Si tratta del 37-38% degli avocado importati in Europa. È naturale per noi essere particolarmente attenti a questo mercato".
"Il mercato olandese tende a preferire gli avocado marocchini", continua Belkadi. "I nostri frutti danno risultati migliori in post-maturazione, rispetto ad altre origini concorrenti. Per gli avocado peruviani o colombiani, ad esempio, la maturazione nei Paesi Bassi comporta uno spreco fino al 20%. Gli avocado marocchini, invece, non producono più del 4-5% di scarti. I nostri clienti olandesi hanno capito che è più economico acquistare gli avocado marocchini, nonostante i prezzi più bassi di quelli dell'America Latina".
La configurazione del mercato è destinata a cambiare nella prossima stagione, a causa dei calibri diversi della produzione marocchina. Belkadi spiega: "In questa campagna abbiamo avuto un'abbondanza di piccoli calibri, che sono i preferiti sul mercato britannico, mentre l'Europa preferisce quelli grandi. La distribuzione dei calibri è nota per essere ciclica. La prossima stagione, ci saranno più calibri grandi fra gli avocado marocchini, e di conseguenza prevediamo un aumento della domanda europea per tutta la stagione".
L'esportatore conclude: "Noi della Unique Packing cerchiamo di stare al passo con la crescita del settore a livello nazionale. In questa stagione, siamo onorati di esserci classificati al 2° posto tra gli esportatori marocchini, con un volume di 6.000 tonnellate, ovvero il 10% delle esportazioni. Questa performance supera quelle della passata campagna, quando eravamo arrivati al 3° posto, e testimonia la qualità del nostro lavoro, premiato dalla fiducia dei nostri clienti. Il nostro obiettivo è salire al 1° posto, grazie all'apertura di un nuovo impianto di imballaggio con una capacità di 15.000 tonnellate a stagione, che sarà operativo nel 2026. Si tratta di un investimento di oltre 4 milioni di euro e sarà situato nell'agropoli di Loukkous, a Larache".
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