Mango ai suoi massimi storici. Paolo Bernardi, operatore commerciale presso lo stand F.lli Cazzola al CAAB di Bologna, afferma che i prezzi della settimana 17 sono iniziati con punte di 9-10 euro/kg all'ingrosso. Ovviamente si tratta di un prodotto di alta qualità arrivato dal sud America per via aerea con scalo a Madrid e poi, via camion, in Italia.
Foto d'archivio senza riferimento particolare all'intervista
"Questo prodotto a questi prezzi - spiega l'operatore - viene venduto a negozi specializzati, che hanno una clientela particolarmente attenta alla qualità organolettica. In genere, invece, la GDO cerca un mango più economico, ad esempio arrivato via nave. Attualmente il Perù è a fine produzione, poi le importazioni arriveranno dal Messico e dall'Africa, ad esempio da Costa d'Avorio e Senegal".
Cifre così elevate sono da imputare al fatto che le quantità a disposizione non sono molte e il trasporto per via aerea incide in maniera sensibile. "La maggior parte dei cargo atterra in Spagna per via dei costi inferiori dovuti alla fitta rete di voli con il sud America. Poi vengono organizzati i trasporti anche verso l'Italia. La shelf life di questo prodotto di alta qualità è piuttosto lunga, fino anche a 10 giorni".
Da non sottovalutare la crescita del mango prodotto in Sicilia, anche se sarà a disposizione solo fra qualche mese. "La qualità del mango italiano è elevata e molti negozi prediligono, quando disponibile, questo prodotto nazionale. Le disponibilità sono però inferiori alle richieste".