L'azienda è ubicata nel cuore della Sicilia, ai piedi del vulcano Etna, in una zona compresa fra la Piana di Catania e le pendici dei Monti Iblei nel territorio fra Palagonia e Mineo. In un'estensione di diversi ettari, Santo Farruggio coltiva arance a polpa rossa e bionda, limoni, mandorle e un cospicuo numero di piante di fichi, carrubi, noci, e vari tipi di piante aromatiche spontanee tra cui: origano, salvia, rosmarino e timo.
"A seguito di investimenti e nuovi impianti che abbiamo messo a coltura, il nostro prodotto di punta è diventato la mandorla di varietà Tuono, che lavoriamo sia sgusciata che pelata, in granella e in farina. L'Italia nel panorama mondiale è uno tra i maggiori importatori di mandorle, pertanto riteniamo sia un buon periodo per le mandorle, ma più in generale per tutto il comparto della frutta a guscio, considerate le elevate caratteristiche salutistiche dei frutti. Infatti tra i progetti futuri vogliamo implementare ancor di più la produzione puntando anche su altri tipi di frutta secca".
"Coltiviamo i nostri frutti in regime di agricoltura sostenibile - sottolinea Santo - e siamo prossimi alla conversione al regime biologico certificato. Inoltre, entro l'anno, dovremo iniziare l'iter per ottenere la certificazione Kosher. Tre anni fa abbiamo avviato l'esperienza della vendita diretta, con alcuni gruppi di acquisto privati organizzati e successivamente abbiamo realizzato un sito Internet (www.frasadafood) in cui vi è la possibilità di acquistare i nostri prodotti direttamente al dettaglio".
"Oggi siamo una realtà in crescita, nonostante le molteplici problematiche legate alla produzione: per esempio quest'anno, a causa della siccità, abbiamo affrontato l'emergenza con irrigazioni di soccorso fuori periodo per salvaguardare la produzione agrumicola. Invece per quanto riguarda la produzione mandorlicola - a causa del caldo eccezionale - c'è stato un anticipo della maturazione del prodotto, pertanto abbiamo dovuto raccogliere i frutti circa 15 giorni rispetto alla norma".
"Con il progetto di avvio dei nuovi impianti di frutta a guscio abbiamo deciso di acquistare una spremitrice a freddo per la produzione di olio di mandorle, che affianca perciò la pasta grezza di mandorle e il burro di mandorle. Successivamente - non appena sarà messa a punto la ricetta - produrremo il pesto e la crema dolce di mandorle".
"Abbiamo registrato un aumento del nostro volume d'affari di circa il 18% rispetto allo scorso anno malgrado le difficoltà climatiche, unite alla concorrenza da parte dei Paesi nordafricani e della Spagna (per quanto riguarda il comparto agrumicolo), e la concorrenza di Stati Uniti e Spagna (sulle mandorle)".
"Cerchiamo di lavorare e confezionare il prodotto su ordinazione, per garantire la massima freschezza. Nella fattispecie, gli agrumi li raccogliamo il giorno stesso della spedizione, mentre la mandorla viene sgusciata e lavorata in base alle richieste".
"Inoltre, visto l'ampliamento previsto per quest'anno della gamma dei semilavorati a base di mandorla garantiremo anche la filiera corta e la tracciabilità della materia prima: aspetti richiesti dal consumatore consapevole che lamenta il vuoto normativo in merito alla provenienza certificata della materia prima".
"Attualmente l'80% del nostro mercato è rappresentato dal Nord Italia e la restante parte viene esportata verso Germania e Austria. Attualmente i nostri canali commerciali sono negozi e aziende che operano nei mercati rionali del Nord Italia e la vendita diretta produttore-consumatore (B2C)".
"L'incalzare di nuove sfide di mercato - conclude l'imprenditore - e la crescente competizione della globalizzazione dei mercati talvolta è scoraggiante; tuttavia continuiamo a puntare molto soprattutto sulla qualità del prodotto e su tecniche di lavorazione innovative che riteniamo siano i nostri punti di forza sebbene incidano parecchio sul bilancio aziendale, in quanto richiedono grossi investimenti.
"Siamo consapevoli che il Made in Italy e specialmente il Made in Sicily siano molto apprezzati nel mondo e questo è un vantaggio che dobbiamo sfruttare per battere la concorrenza dei prodotti esteri, in modo da poter risalire la china e rilanciare la nostra economia, specie per quanto riguarda il comparto agroalimentare".
Contatti:
Frasada Food
C.da Palma 9
5044 Mineo (CT) - Italy
Cell.: (+39) 329 5487769
Email: [email protected]
Web: www.frasadafood.com