All'inizio dell'anno si è registrata una carenza di avocado, in particolare per i calibri più grandi, ma le prime importazioni dall'emisfero australe hanno riequilibrato la situazione.
"Durante i primi tre mesi dell'anno in corso, abbiamo osservato che i prezzi delle materie prime, soprattutto per i calibri maggiori, hanno talvolta toccato livelli tra i più elevati mai registrati", ha affermato Mark Everett, direttore dell'unità commerciale avocado presso Worldwide Fruit.
"Nella regione spagnola di Axarquia, i calibri e la resa dei frutti sono stati pesantemente influenzati dalla siccità. Israele ha avuto un raccolto maggiore rispetto alla stagione precedente, ma gli effetti del conflitto di Gaza hanno avuto un impatto sul raccolto e, a volte, la capacità di confezionamento a pieno regime".
Passaggio all'offerta dell'emisfero australe
Sebbene si parlasse molto del fatto che il cambio di emisfero sarebbe stato particolarmente difficile quest'anno, il Perù e il Sudafrica hanno spedito adeguati volumi in anticipo per rifornire un mercato a corto di scorte. Ora stanno arrivando soddisfacenti quantitativi, con disponibilità di frutti di dimensioni medie e piccole.
Worldwide Fruit ha iniziato a ricevere gli arrivi dalle highlands De La Sierra, nelle montagne del Perù, a partire da metà marzo, in linea con una stagione tipica.
"La parte settentrionale del Peru e Olmos hanno subito dei ritardi, in alcuni casi fino a quattro o sei settimane. La sfida che si prospetta in futuro nelle regioni costiere sembra essere quella di gestire la sequenza di approvvigionamento attraverso le diverse regioni di produzione, per garantire un'offerta stabile settimanale. In questa stagione sembra che l'impatto del ciclone Yaku dello scorso anno e di El Nino abbiano sconvolto la tempistica in alcune regioni di produzione".
In questa stagione, soprattutto nelle regioni di produzione settentrionali del Perù, i calibri dei frutti tendono a ridursi, con rese più basse.
"Tra il Perù e il Sudafrica, prevedevamo di coprire il nostro fabbisogno di volume per tutte le dimensioni. Tuttavia, laddove possibile, incoraggeremo le attività promozionali a concentrarsi sulle dimensioni di frutta più facilmente disponibili, quindi al momento su quelle medie e piccole".
Il Sudafrica prevede una buona stagione dal punto di vista della produzione. Mark ha detto che sono stati molto soddisfatti dei primi arrivi. Tuttavia, preoccupano eventuali ritardi delle navi che potrebbero complicare la gestione delle scorte e i tempi di stoccaggio.
"Come in Perù, al momento c'è una buona disponibilità di calibri medi e piccoli, ma prevediamo di aumentare il carico di calibri grandi nelle prossime settimane".
Un recente viaggio negli altopiani del Perù della Talsa Agro Export
Conflitto nel Mar Rosso
La situazione nel Mar Rosso ha portato a diversificare le rotte per raggiungere i mercati: il trasporto stradale attraverso l'Africa fino all'Egitto, trasporto aereo e anche tramite nave e successivo viaggio più lungo attorno al Capo di Buona Speranza. Le implicazioni in termini di costi e i tempi di transito più lunghi stanno rendendo la situazione molto complicata.
Per maggiori informazioni:
Mark Everett
Worldwide Fruit
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