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Dal nostro inviato Giambattista Pepi

Gautier Sementi presenta a Comiso (RG) le nuove varieta' di pomodoro da serra dotate di resistenze alle principali virosi

Gautier, l’azienda sementiera indipendente, di proprietà dell’omonima famiglia imprenditoriale francese, ha scelto la Sicilia per presentare la nuove cultivar di pomodoro da mensa caratterizzate dalle resistenze alle principali virosi che aggrediscono questo ortaggio e, in particolare, al Virus dell’accartocciamento fogliare giallo (TYLCV), uno dei più temuti patogeni, ormai endemico in Italia e responsabile di grande danni economici ai produttori.

L’evento si è svolto mercoledì 16 giugno 2010 a Comiso (Ragusa) nella splendida cornice di Villa Orchidea, location di grande fascino circondata da lussureggiante macchia mediterranea, al cospetto di oltre un centinaio tra vivaisti, piccoli e medi imprenditori, agronomi e periti agrari, accorsi, per l’occasione, dalle contrade e dai comprensori ad alta vocazione orticola del Sud Est della Sicilia.

"Siamo molto soddisfatti del consenso e della fiducia che ci viene rinnovata ogni giorno dai produttori e dai vivaisti, ma anche da molti tecnici e professionisti", dice Maurizio Montalti, direttore della filiale Italia di Gautier Sementi, nel presentare l’evento.

"La presenza nutrita al "Tomato Day" e le loro testimonianze – ha proseguito il manager - sono per noi motivo di conforto ed incoraggiamento a proseguire il nostro lavoro nella ricerca, nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di sementi professionali da orto, cercando di coniugare assieme la metodologia scientifica con il rigore morale, la serietà professionale con l’entusiasmo di una squadra che lavora per soddisfare le aspettative e le esigenze sia dei produttori, sia dei consumatori".

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Foto di gruppo Gautier. Da sinistra a destra: Maurizio Montalti (direttore filiale italiana di Gautier Sementi), Jean Marc Faou (direttore commerciale Gautier Semences), Benedetto Granata (resp. commerciale Sud Italia), Mansour Majde (ricercatore e responsabile ricerca su specie a frutto Gautier Semences), Matteo Bano (responsabile sviluppo Centro-Nord Italia), Bruno Vacirca (responsabile Sicilia), Gennaro Rimoli (resp. sviluppo Sud Italia).

Dopo il saluto di Jean Marc Faou, direttore commerciale di Gautier Semences, Montalti ha tratteggiato per grandi linee la storia della ditta sementiera francese cominciata nell’ormai lontano 1952, quando nacque da un’idea ed un’iniziativa di Jacques Paul Gautier e del figlio Henry. Nel 2002 Gautier ha festeggiato mezzo secolo di vita, mentre la terza generazione è già salita sulla tolda del comando.

Nel 2007 Gautier è sbarcata in Italia per dar vita alla filiale di Cesena e quest’anno ha fatto altrettanto in Turchia. "E’ una storia di successo che continua a sorprenderci con risultati sempre più entusiasmanti, come quelli della nostra filiale, che sta crescendo, in maniera misurata ma costante", dice con soddisfazione Montalti, manager di lungo corso, con vent’anni di attività alle spalle.

Gautier Sementi è e intende rimanere una società sementiera indipendente e conservare e, se possibile ampliare, la leadership sul mercato europeo e del Mediterraneo delle sementi professionali da orto. "Per fare questo – ha avvertito Montalti – non c’è altra via che investire come facciamo e faremo sull’innovazione per creare prodotti di qualità in grado di soddisfare i produttori e, più in generale, il mercato".

La ricerca varietale, la produzione di sementi e la divisione commerciale sono i fattori sui quali si basa la strategia vincente dell’impresa sementiera francese. "Nessuno di questi fattori è lasciato al caso, ma tutto viene rigorosamente programmato e sviluppato con supervisioni e controlli lungo tutta la filiera aziendale". Il manager ha poi illustrato i criteri che segue l’attività di ricerca e sperimentazione di nuove varietà. Montalti si è, quindi, soffermato sulle fasi del processo per pervenire alla produzione e commercializzazione di nuove sementi da orto.

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Gli steps della procedura per ottenere nuovi prodotti.

Bruno Vacirca, responsabile Sicilia di Gautier Italia, ha presentato le nuove varietà di pomodoro: Matyno F1 (ex C52), Faustyno F1 (ex G239), Vertyco F1 (ex CF262) e Myriade F1 evidenziandone le principali caratteristiche organolettiche e merceologiche, nonché le resistenze alle principali virosi e, tra queste, al virus dell’accartocciamento fogliare giallo (TYLCV), al virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro (TSWV), e al virus del mosaico del pomodoro (ToMV). "I quattro prodotti rispondono alle categorie del ciliegino (Matyno), del pomodoro rosso a grappolo (Faustyno), dell’ovale (Myriade) e dell’insalataro verde (Vertyco)".

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MATYNO F1 (ex C52) - Pianta ad accrescimento indeterminato, di buona vigoria, con intermedi regolari. Raccolta a grappolo. Alta qualità gustativa del frutto.

Vacirca ha accennato anche ad altre varietà di pomodoro: Capriccio, il ciliegino a forma di goccia, dal peso di 8-10 grammi, dal sapore sorprendente; Delicassi, un mini San Marzano per raccolta a frutto singolo e possibile grappolo, con 10-12 frutti per grappolo dal peso di 30-40 grammi ciascuno, bello a vedersi, gustoso e ottimo per il commercio ed, infine, Coralina HF1, il primo ibrido verde a forma di cuore, dai frutti molto pieni e carnosi con alta qualità gustativa, facilmente identificabile dal consumatore e dotato di buona conservabilità post–raccolta.

Gennaro Rimoli, responsabile sviluppo Sud Italia, ha brevemente illustrato alcune varietà ancora in attesa di iscrizione al Registro Ufficiale che saranno lanciate prossimamente sul mercato. Tra queste si segnala il DCM 79, un pomodoro di tipo Marmande, resistente al virus dell’accartocciamento fogliare giallo del pomodoro, pianta di buona vigoria, frutti costoluti, con spalla verde di colore rosso brillante a maturazione. Altra novità è la varietà AL 142 F1, pomodoro di tipo ovale, di colore rosso uniforme, senza colletto verde, dal peso medio di 110-120 grammi ciascuno, per coltivazioni in serra in stagione e contro stagione.

Il convegno è stato concluso da Mansour Majde, ricercatore e responsabile Gautier Semences della ricerca sulle specie a frutto. "Il nostro impegno è creare varietà in grado di soddisfare le esigenze della filiera degli ortaggi a frutto e a foglia, sia per i prodotti ottenuti da agricoltura convenzionale, sia per quelli provenienti da agricoltura biologica".

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La platea della giornata.

Majde ha precisato che la ricerca oggi si pone sempre più nell’ottica del consumatore, che ricerca prodotti sani, buoni, e saporiti. "Per creare una nuova varietà di ortaggio a foglia, occorre muovere da due condizioni preliminari: identificare i bisogni, mettendo assieme le informazioni di chi cura gli aspetti commerciali, con le informazioni di chi si occupa di ricerca e sperimentazione".

Ma il procedimento per mettere a punto nuovi idribi è lungo, costoso e non sempre coronato da successo. "Noi puntiamo a creare collezioni varietali partendo da tre tipologie di sementi: le sementi di varietà attuali, le sementi da varietà antiche e le sementi di eco tipi locali", dice Majde. "I genotipi più interessanti – spiega il ricercatore francese – sono testati per anni in differenti areali di produzioni. Queste prove sul campo consentono alla fine di selezionare le varietà più adattabili".

Per ottenere il via libera all’iscrizione della nuova varietà al Registro Ufficiale delle varietà europee occorre che esse soddisfino tre aspetti: la distinzione, l’omogeneità e la stabilità. "Purtroppo i tempi della ricerca sono lunghi", afferma Majde. "Per creare una nuova varietà di pomodoro o di lattuga servono mediamente 5 anni, mentre per creare una nuova cultivar di cavolfiore o ravanello ne servono dieci. Ciò dà l’idea – conclude il ricercatore – del lavoro che occorre per ottenere una varietà. Ma non si può fare diversamente, se un’azienda sementiera come la nostra vuole continuare a mantenersi competitiva sul mercato delle sementi professionali da orto".

Contatti:
Gautier Sementi
Via Pola, 17-19
47023 Cesena (FC) – Italia
Tel. (+39) 0547 – 29066
Fax (+39) 0547 – 29963
E-mail: [email protected]
Data di pubblicazione: