Si è tenuta il 25 maggio 2012, nella suggestiva cornice della terrazza della Pescheria di Rialto (nella foto sotto), la conferenza stampa di presentazione del progetto di restauro della Statua del Pescatore, situata nell'angolo sinistro dello stesso Palazzo.
La statua bronzea del "Pescatore", opera di Cesare Laurenti, realizzata a inizio novecento è rivolta verso il Canal Grande, a un'altezza di circa quattro metri da terra e poggia su un basamento in pietra d'Istria, ornato da foglie e piccoli fiori.
Dopo il "Gobbo di Rialto" (vedi notizia FreshPlaza del 28/09/2011), la ditta di Paolo Tamai - che distribuisce le insalate a marchio "Gli Orti di Venezia" - ha aderito nuovamente al progetto "Veneziani x Venezia", in favore della valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città, sostenendo i costi di restauro di questa scultura.
"Il Pescatore" (a sinistra in alto nella foto) è interessato dalle tipiche alterazioni di una statua in bronzo esposta all'aperto e vicino all'acqua, sottoposta quindi all'aggressione degli agenti atmosferici e dell'inquinamento. Il restauro della statua durerà per l'intera estate.
Il presidente di Fondaco srl, Enrico Bressan, ha così spiegato l’iniziativa: "In questo momento di difficoltà, l'intraprendenza e la realizzazione di progetti concreti a favore del patrimonio artistico assumono un valore che va oltre ogni aspettativa".
"In pochi mesi, l'azienda de Gli Orti di Venezia è diventata un importante punto di riferimento nel suo settore: si sono aperte le porte della grande distribuzione, è stata realizzata una comunicazione che ha coinvolto il cliente finale fino a farlo diventare protagonista. E, aspetto da non trascurare, i sacchetti d'insalata dell'azienda oggi si trovano in tutta la regione, e non solo nel nostro territorio comunale".
Nella foto da sinistra: Alessandro Maggioni, Paolo Tamai ed Enrico Bressan.
"Raccolgo con grande entusiasmo questa nuova sfida, il progetto di restauro del Pescatore – ha detto Paolo Tamai – perché, in momenti di crisi come questo, è necessario lavorare per creare nuove opportunità. La bellissima esperienza che ho vissuto anche a livello personale, del restauro del Gobbo ha fatto conoscere anche ai consumatori di Rovigo, Vicenza, Ferrara, il marchio Orti di Venezia, e ne ha fatto aumentare i volumi di vendita"."Durante il precedente restauro del Gobbo di Rialto – ha continuato Tamai - avevamo messo in piedi diverse attività di comunicazione tutte concentrate sulla statua; con il nuovo restauro del Pescatore faremo un ulteriore passo in avanti e presenteremo un percorso culturale che avrà come obiettivo una maggiore conoscenza dell'artista Cesare Laurenti e dei luoghi in cui sono presenti le sue opere".
Paolo e Marina Tamai.
"Significativo e importante – ha concluso Tamai – che due grandi risorse del nostro Paese, quella agricola e quella artistica si uniscano e si sorreggano vicendevolmente. Ecco spiegato il nostro slogan Le insalate che fanno bene anche alla cultura".
Alessandro Maggioni, Paolo Tamai ed Enrico Bressan.
"Adottare un pezzetto di città è un contributo importante, soprattutto in un momento in cui le risorse a disposizione rendono difficile per il Comune intervenire e, dunque, il rapporto pubblico-privato diventa essenziale", ha dichiarato l'assessore comunale ai Lavori pubblici, Alessandro Maggioni, ringraziando la famiglia Tamai per aver aderito ancora una volta al progetto "Veneziani x Venezia", dimostrando "grande senso civico e sensibilità".
Contatti:
Paolo Tamai
Gli Orti di Venezia
Tel.: (+39) 0422 825311
Email: [email protected]
Web: www.gliortidivenezia.it