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Spagna: i calibri grandi ostacolano le vendite di meloni

"La stagione dei meloni e delle angurie è stata caratterizzata da buoni livelli di consumo finora, grazie principalmente a due fattorii: la qualità in termini di sapore e le temperature elevate avute in Spagna e Europa". E' quanto ha dichiarato Josè Bruñó, direttore vendite di Frutas Hermanos Bruñó, in un'intervista con FreshPlaza

Secondo l'imprenditore, tuttavia, c'è stato un periodo di venti giorni nella Murcia in cui l'elevata presenza di calibri grandi nelle forniture di meloni ha reso le vendite difficili, con ripercussioni sui prezzi all'origine.

Le tendenze di consumo in Spagna stanno cambiando e la domanda per calibri standard è in aumento. "La dimensione ideale per un melone oggi è tra i 3,2 e i 3,5 kg - ha osservato José Bruñó - Le varietà che producono frutti fino a 4 o 5 kg si stanno abbandonando visto che sono ingombranti e molto costose per il consumatore, anche se i frutti sono offerti tagliati a metà nei punti vendita".

Ma i calibri non sono il solo fattore determinante. Secondo José i consumatori di meloni ora "sono più esigenti in termini di gusto e vogliono anche una conservabilità più lunga, sia nei mercati tradizionali che nei supermercati".

Attualmente, nonostante il fatto che la Murcia sia ancora in produzione, Castiglia-La Mancha ha già cominciato la raccolta e con dieci giorni di anticipo rispetto al solito a causa di temperature elevate, secondo José: "una circostanza che sicuramente non porta benefici al mercato".

"Vale la pena notare che a partire da questa settimana con l'inizio delle vacanze estive, molti mercati all'ingrosso in Spagna saranno attivi solo al 50% e il consumo in Spagna si concentrerà soprattutto nelle zone costiere".

La società spagnola con sede a Castellon fornisce meloni e angurie 365 giorni all'anno, importandoli da Paesi come Brasile e Senegal durante la bassa stagione e produce direttamente o firma contratti di fornitura in zone come Murcia, Castellon e Castiglia-La Mancha durante la stagione spagnola.

L'azienda sta portando avanti campagne promozionali per il marchio Bruñó a livello domestico, sia in televisione che in punti vendita in Catalogna, Paesi Baschi, Navarra e La Rioja.



José Bruñó ha affermato che la domanda per le angurie nere senza semi è apparsa in notevole crescita negli ultimi sei anni, con un incremento annuale nelle vendite di circa il 10%. "Il marchio Bruñó sta guadagnando forza nel mercato delle angurie nere senza semi e il nostro obiettivo è di raggiungere livelli simili a quelli registrati con i nostri meloni".

L'azienda utilizza già l'etichettatura laser con il 70% delle sue angurie; "un vantaggio in termini di presentazione sui mercati maggiormente condizionati dal marchio, come la Francia dove le nostre spedizioni di angurie continuano ad aumentare".
Per maggiori informazioni:
José Bruñó
Frutas Hermanos Bruñó
Calle Barón de Alcahali, 0 S/N
Alcalà de Xivert, Castellón. Spain
Tel.: +34 964 410313
Email: [email protected]
Email2: [email protected]
Web: www.frutasbruno.com
Data di pubblicazione: