Esordio tranquillo per Macfrut, la rassegna italiana dell'ortofrutta che si tiene nel centro fieristico di Rimini fino a venerdì 10 maggio 2019. Diversi i pareri raccolti fra gli espositori: taluni un po' delusi per l'avvio in sordina, altri soddisfatti in quanto pieni di appuntamenti pre-organizzati.
Un momento della cerimonia di inaugurazione
Di certo la coincidenza con Tutto Food a Milano ha causato qualche assenza nella prima giornata, per questo ci si attende il pienone oggi 9 maggio, momento centrale della kermesse organizzata da Cesena Fiera.
"Nelle ultime edizioni abbiamo ricompattato l'intero settore ortofrutticolo" ha sottolineato il presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini che ha salutato i numerosi paesi dell'Africa e la Regione Piemonte, entrambi partner di questa edizione, ringraziando anche Ice Agenzia per il continuo supporto nel percorso di internazionalizzazione.
Renzo Piraccini
Proprio il direttore dell'Ice, Roberto Luongo, ha ricordato come l'Italia si possa e debba presentare come integratore verticale di diverse tecnologie, invitando tutti gli operatori del settore ad affidarsi all'agenzia per l'apertura ai mercati esteri.
Dalla fiera inaugurata a Rimini possono arrivare sollecitazioni importanti per il livello comunitario: "Bisogna insistere perché l'Europa sia il punto di riferimento per i grandi dossier internazionali – ha sottolineato l'assessore Simona Caselli – non è più accettabile che per esportare in un Paese ogni nazione europea debba aprire un suo dossier. Su questo serve uno sforzo corale".
Gli eventi della seconda giornata
Sono una quarantina gli eventi in programma nella seconda giornata di Macfrut. Alle ore 10 si apre il Tropical Fruit Congress interamente dedicato all'ananas, con relatori che toccano argomenti e aspetti specifici legati a questo aspetto, dalla produzione in campo alla distribuzione.
Alla stessa ora si celebra la terza giornata nazionale dell'innovazione per l'irrigazione, Aop Veneto e Coldiretti Veneto organizzano "L'ortofrutta veneta si interroga. Il futuro tra rischi e opportunità", Cesena Fiera promuove il convegno su "Il futuro della serricoltura e la serricoltura del futuro", l'Università di Milano propone "Nutripreciso: tecniche di concimazione e irrigazione di precisione".
Ciri e Università di Bologna organizzano "La tutela della qualità dei prodotti ortofrutticoli attraverso più efficaci strumenti di dimostrazione dell'autenticità del mercato globale", il consorzio Ccpb "La sostenibilità e la sua certificazione in frutticoltura biologica", mentre alle ore 11 "Smart agriculture in frutticoltura biologica".
Alle 10:30 c'è la presentazione della terza edizione di International Asparagus Days in programma ad Angers in Francia il 29 e 30 ottobre 2019. Sempre alle 10:30 è organizzato il workshop "Fertirrigazione del pomodoro: reddito e sostenibilità". La mattinata si chiude alle 11:30 con l'evento di Ice Agenzia "Access to finance" nell'ambito del progetto Lab Innova, e con la conferenza stampa di Pink Lady.
Ricco il programma anche del pomeriggio che si apre alle 14 con "La fragola nel 2019, verso l'International Strawberry Symposium 2020" del Crea, "Considerazioni politicamente scorrette sull'uso sostenibile dei mezzi tecnici" organizzato dalla società Silc Fertilizzanti, alle 14:30 "Italian top technologies". Alle ore 15 si terrà "Il valore della marca in ortofrutta per il consumatore finale" con SG Marketing, alla stessa ora networking "Aziende di packaging e tecnologie incontrano le aziende africane", e "Il packaging intelligente per la gestione della frutta esotica sul punto vendita e l'interazione del consumatore" insieme a Ilip.
Alle 16:30 convention internazionale de Le Donne dell'Ortofrutta, alla stessa ora "Risorse idriche: scenari futuri del territorio riminese" con il Consorzio di bonifica della Romagna e Cer.
Si chiude alle 17 con le "Prospettive di mercato per la sostenibilità del settore ortofrutticolo" del CeDra.