Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Previsioni MedFEL 2023: -26% per l'Italia

In ripresa la produzione europea di albicocche

Ieri mattina, 26 aprile 2023, sono state rese note le tradizionali previsioni sui raccolti durante medFEL. Il 2021 è stato un anno catastrofico per le albicocche europee per via delle gelate che hanno colpito tutti i bacini di produzione, causando perdite significative. Nel 2022, gli episodi di gelo sono stati particolarmente gravi in Spagna, il Paese più colpito.

Quest'anno, la produzione europea di albicocche dovrebbe raggiungere le 503.561 tonnellate, rispetto alle 538.601 tonnellate del 2022, con un calo del 7%.

Aumento del 2% per la produzione francese
Dopo due annate deficitarie (2020 e 2021) a causa delle gelate, la produzione dello scorso anno è tornata a livelli più soddisfacenti con un raccolto di 123mila tonnellate. L'assenza di gelate nel 2023 si traduce in una produzione che dovrebbe raggiungere le 125mila tonnellate, con un aumento del 2% rispetto al 2022 e del 16% rispetto alla media 2017/2021.

- Linguadoca-Rossiglione 39.006 tonnellate
- Rodano-Alpi 69.240 tonnellate
- PACA 17.416 tonnellate
Totale: 125.662 tonnellate

Il continuo calo delle superfici in Francia rende impossibile raggiungere le 150mila tonnellate degli anni precedenti (2017, 2015). È evidente la preoccupazione per la siccità e la carenza idrica, soprattutto nel Rossiglione.

Grande ripresa per la Spagna dopo anni complicati
L'anno scorso la Spagna ha registrato un deficit di produzione di circa 65.000 tonnellate. Le regioni settentrionali, Catalogna e Aragona, sono state le più colpite dalle gelate.

Quest'anno non sono state registrate gelate. Al contrario, l'inverno mite e l'assenza di freddo in alcune regioni sono stati seguiti da un improvviso arrivo di freddo e temperature alternate alla fine dell'inverno. 

Si prevedono quindi 99.000 tonnellate quest'anno, il 52% in più rispetto all'anno scorso, ma il 16% in meno rispetto alla media 2017/2021, a fronte di un potenziale produttivo di 130mila-150mila tonnellate. 

- Valencia 2.050 tonnellate
- Murcia 39.000 tonnellate
- Aragona 25.743 tonnellate
- Catalogna 11.006 tonnellate
- Castilla La Mancha 14.000 tonnellate
- Altre regioni 6.940 tonnellate
Totale Spagna 2023: 98.739 tonnellate (rispetto alle 64.793 tonnellate del 2022)

+52% rispetto al 2022, -16% rispetto alla media 2017/2021 di 117.866 tonnellate

Produzione greca simile all'anno scorso
La produzione di albicocche dello scorso anno ha raggiunto le 75.000 tonnellate (+36% rispetto al 2021). Per il 2023, la produzione dovrebbe raggiungere le 76.000 tonnellate, identica a quella del 2022 ma ancora al di sotto del potenziale produttivo e inferiore del 6% rispetto alla media 2017/2021.

La produzione italiana è in calo rispetto al 2022
La produzione di quest'anno dovrebbe essere inferiore, con 203mila tonnellate rispetto alle 275.614 ton del 2022, con un deficit del 26% rispetto al 2022 e del 13% rispetto alla media 2017/2021 di 234.593 tonnellate. La produzione di albicocche è stata colpita, in misura diversa a seconda del bacino di produzione, dal ritorno del freddo.

- Emilia Romagna 47.567 tonnellate
- Italia meridionale/Sicilia/Sardegna 135.557 tonnellate
- Altre regioni 20.036 tonnellate.