Nel commercio degli ortaggi in serra, la transizione verso i prodotti dell'Europa occidentale è attualmente in pieno corso, ma per il momento il mercato è dominato da quelli del sud. Benny Cuypers di BelOrta afferma: "Dobbiamo tenere il passo con i prezzi della Spagna e del Marocco, che, in generale, non sono considerati soddisfacenti".
"Per quanto riguarda i pomodori, vediamo che l'offerta dal sud è stata piuttosto ampia nelle ultime settimane - continua Cuypers - Questo mette sotto pressione i prezzi e si nota subito nelle nostre coltivazioni sotto luce artificiale. La nostra offerta non è così ampia da perturbare il mercato, il che significa che dobbiamo competere con il prodotto internazionale, e i prezzi non sono quelli che dovrebbero essere".
Cuypers osserva una situazione simile con le melanzane e, in misura minore, con i cetrioli. "I nostri volumi di cetrioli stanno iniziando ad aumentare abbastanza rapidamente. Diversi coltivatori hanno avviato la produzione e la formazione dei prezzi è relativamente equa. A causa della forte pressione commerciale, l'ultimo periodo è stato davvero difficile, ma la scorsa settimana la situazione ha iniziato a migliorare. Anche in questo caso, tuttavia, dobbiamo competere con la produzione proveniente, in particolare, dalla Spagna, che è ancora chiaramente presente".
"Inoltre, di recente abbiamo cominciato con le melanzane, ma l'inizio è stato molto difficile. Anche in questo caso la ragione principale risiede nei prezzi bassi del prodotto originario dell'area del sud. Resta un gioco di domanda e offerta, ma speriamo che la situazione inizi a migliorare nelle prossime settimane. In base agli anni passati, sappiamo che la Spagna e il Marocco possono continuare fino ad aprile. Tuttavia, è sempre un 'gioco di attesa', perché molte cose possono cambiare. Dipende dal clima e dalle condizioni delle piante. Inoltre, molti commercianti hanno ancora accordi con i fornitori del sud, il che significa che sono vincolati per le prossime settimane. La transizione verso le forniture dell'Europa occidentale deve essere completata".
Maggiori volumi di asparagi nelle prossime settimane
Oltre ai tradizionali ortaggi di serra, la cooperativa ha recentemente ripreso a produrre asparagi in serra. Un prodotto sempre molto atteso in Belgio e nelle zone limitrofe. "Rimane un periodo speciale dell'anno, visto in modo diverso dai commercianti. A differenza di molte altre colture, questa è rimasta una coltivazione stagionale. Per ora, l'offerta è ancora limitata. Lavoriamo con circa cinque coltivatori che sono tutti attivi al momento. Tuttavia, i volumi veramente grandi non saranno mai quelli che arrivano dalla serra".
"Per i grandi quantitativi, bisogna aspettare l'inizio della coltivazione all'aperto riscaldata. Questo avverrà la prossima settimana o quella successiva. E non sarà troppo presto, perché la domanda è già molto alta. Ciò significa anche che i prezzi si mantengono. Di solito sono alti nel periodo precedente la stagione (inizio febbraio), ma poi scendono un po' nelle settimane successive. In questa campagna, la formazione dei prezzi è ancora corretta".
Per maggiori informazioni:
Benny Cuypers
BelOrta
Mechelsesteenweg 120
B-2860 Sint-Katelijne-Waver, Belgio
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