"Negli ultimi anni, la scuola sta incentivando lo stretto legame tra i contenuti disciplinari e la possibile ricaduta sul mondo del lavoro. I vantaggi che derivano dal lavorare sulla formazione sono molteplici, considerato che non solo abbiano la necessità di risorse umane, ma soprattutto abbiamo bisogno di figure professionali specializzate, cui spesso il sistema della formazione tradizionale non riesce ad assolvere. Ecco perché ormai da anni ospitiamo in azienda le scolaresche degli istituti scolastici della zona che portano avanti percorsi innovativi di alternanza scuola lavoro". Così riferisce Salvatore Imbesi, manager della Agrumi-Gel, noto marchio siciliano specializzato nella trasformazione di agrumi, melograno e frutta estiva.
In foto, Imbesi manager della siciliana Agrumi-Gel.
Tecnicamente definiti PCTO (Percorsi per le competenze trasversali) sono nati con l'obiettivo di far acquisire agli studenti del triennio delle scuole superiori competenze tecniche e trasversali, che vadano a integrare il loro curriculum di studio.
Agrumi-Gel trasforma succo di melagrana, utilizzando materia prima siciliana altamente selezionata, biologica e prodotta a basso impatto ambientale. Un prodotto molto richiesto, che sta riscuotendo molto successo, con impianti ancora molto recenti in Sicilia. E' una fase in cui la domanda di consumo dei frutti è in rapida espansione nel mondo e l'offerta non è pienamente sufficiente.
Gli studenti dell'Ipsaa Leonti - sede associata dell'IS Ferrari di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) – istituto guidato dalla dirigente scolastica prof.ssa Cettina Ginebri sono stati supportati nel percorso di PCTO dal referente del progetto dal professore Sebastiano Caliri e dai colleghi: Nunzio Gatto, Maria Alesci, Miriam Zanghì, Marianna La Spada e Carmelo Bucaria.
Il focus formativo si è articolato su un piano teorico, parallelamente all'osservazione pratica. Gli agrumi in particolare sono stati oggetto di approfondimento sui temi relativi alla filiera, ai processi di trasformazione, alle proprietà funzionali dei frutti. Ciò anche in relazione ai mercati di riferimento; ai competitor internazionali con produzioni complementari e no; alla qualità delle produzioni provenienti dai Paesi terzi e Ue; alle figure professionali più richieste dal mercato globale.
Gli studenti hanno potuto osservare l'elevata tecnologia con cui vengono processati i frutti nella fase di estrazione del succo. Si è parlato inoltre delle differenze tra succhi ottenuti da concentrato e da succhi vivi NFC (Not From Concentrate) ottenuti dalla semplice spremitura a freddo del frutto. Non sono mancate le esercitazioni effettuate nel laboratorio di chimica con un focus dedicato su quanto sia importante la ricerca per rilevare il rapporto fondamentale cibo/salute.
"L'esperienza in Agrumi-Gel – precisa il prof. Caliri - ci ha consentito di ottimizzare gli obiettivi del progetto. In particolare, ci siamo soffermati su alcune specificità del succo degli agrumi siciliani, soprattutto quello ottenuto dalle varietà pigmentate a polpa rossa. Caratteristica quest'ultima molto richiesta dal mercato e presente solo nelle arance rosse siciliane, la cui iper-pigmentazione della polpa è data dall'alta concentrazione di antociani, potenziata dall'escursione termica".
"A conclusione del percorso - sottolinea Salvatore Imbesi - non può mancare un importante riferimento alla storia della Sicilia agrumaria. E' stata infatti una grande storia, fatta di impegno e sacrifici. Di essa, quasi tutte le famiglie di questo territorio conservano memoria, sebbene le trasformazioni sociali abbiano segnato in modo straordinario sia il territorio sia un nuovo modo di fare impresa. Oggi le sfide a cui il comparto agrumicolo deve far fronte sono diverse rispetto al passato, e non mi riferisco solo ai mercati internazionali e alla competizione estera che attraversa il comparto. Penso ai cambiamenti climatici, in particolare alla carenza d'acqua che sta mettendo sotto scacco tutti i settori dell'agricoltura. Utile ricordare che gli ultimi dati collocano la Sicilia alla pari con Marocco e Algeria per deficit di risorse idriche: ecco perché il governo regionale siciliano ha dichiarato lo stato di calamità naturale da siccità. E' dunque fondamentale puntare ai processi di lavorazione a basso impatto ambientale il cui punto di eccellenza, in tema di sostenibilità, sono gli impianti per il recupero delle biomasse a scopi energetici".
Per maggiori informazioni:
Agrumi-Gel S.r.l.
C.da Girotta
98051 - Barcellona Pozzo di Gotto (ME)
+39 090 9707329
+39 090 9797967
+39 329 354 0163
www.agrumigel.it