Il team di EastFruit ha recentemente condotto un sondaggio anonimo tramite il proprio canale Telegram per valutare il sentiment del mercato sulle colture potenzialmente più redditizie per la stagione 2024/25. Il sondaggio ha interessato diverse regioni, coinvolgendo principalmente gli operatori commerciali di Ucraina, Moldavia, Uzbekistan, Georgia e Tagikistan. Al momento della stesura di tale rapporto, il sondaggio ha raccolto oltre 400 partecipanti, di cui 275 hanno espresso il loro voto per colture specifiche.
Sorprendentemente, nonostante le perdite significative subite da agricoltori e commercianti nel mercato delle cipolle la scorsa stagione, queste sono emerse ancora una volta in testa alla classifica. Una maggioranza sostanziale degli operatori del mercato prevede una resa redditizia delle cipolle.
Entrando nello specifico, il 41% degli intervistati ha indicato le cipolle come la coltura in grado di garantire i maggiori profitti nella prossima stagione. Le patate, che hanno raccolto il 20% dei voti, si sono assicurate un rispettabile secondo posto, segnalando una forte fiducia del mercato nonostante si trovino dietro le cipolle. Le carote, colpite da un eccesso di offerta in alcune regioni nel 2023, sono scese al quarto posto nella classifica della redditività. Nel frattempo, il cavolo è salito al terzo posto, seguendo da vicino le patate, con il 16% dei partecipanti ottimisti sul suo potenziale di guadagno nella nuova stagione. Le barbabietole da consumo fresco hanno le prospettive meno favorevoli, con appena il 10% dei voti.
È importante notare che, sebbene questi sondaggi possano riflettere le tendenze generali, non dovrebbero essere l'unica base per la pianificazione agricola. Le aspettative di redditività spesso guidano le decisioni colturali, ma l'effettivo andamento del mercato può divergere da queste previsioni. Pertanto, questo sondaggio deve essere considerato un valido strumento per il processo decisionale strategico, integrato da un'analisi approfondita di vari altri fattori.
Fonte: east-fruit.com