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La crisi del Mar Rosso è difficile da superare

"Al momento sui voli non c'è spazio per il carico di merci deperibili"

La coltivazione del mango Alphonso riprenderà il mese prossimo. Secondo Parth Ramani, dell'azienda indiana Sanjog Enterprise, il periodo di coltivazione potrebbe essere molto influenzato da piogge fuori stagione. "La nostra coltivazione di mango Alphonso inizia a breve, con un periodo di coltivazione che va da marzo a giugno. Le condizioni meteorologiche in questo periodo saranno un fattore determinante, come lo sono sempre per la produzione di mango. Se si verificano piogge fuori stagione, queste distruggono i piccoli frutti del mango e aumentano anche le possibilità di macchie nere sulla buccia quando il frutto è maturo".

Ramani afferma che il trasporto dei prodotti sui voli per l'Europa e il Canada sarà una sfida importante. E se il mango potrà essere trasportato, sarà ad un prezzo elevato. "Attualmente esportiamo i nostri frutti nei Paesi Bassi, in Francia, Irlanda, Svizzera, Belgio, Canada e Regno Unito. Quest'anno abbiamo in programma di espandere i nostri mercati, entrando in Italia e in Svezia. A causa della crisi del Mar Rosso, attualmente ci sono troppi problemi con le prenotazioni di merci deperibili. I voli non danno spazio alle merci deperibili a causa dei picchi di carico generale e farmaceutico. Speriamo che la situazione migliori, quando la stagione del mango sarà davvero iniziata".

Nel complesso, i coltivatori e gli esportatori indiani di mango possono solo sperare che il clima sia favorevole quest'anno. "Da parte nostra, come di tutti gli esportatori e coltivatori di mango, abbiamo maggiori aspettative dalla natura per la prossima stagione. Vogliamo tutti che non ci siano piogge fuori stagione, che danneggerebbero i mango. Se la natura ce lo concederà, ci aspetta una campagna fantastica", conclude Ramani.

Per maggiori informazioni:
Parth Ramani
Sanjog Enterprise
+918000794785
info.sanjogent@gmail.com
www.sanjogenterprise.com

Data di pubblicazione: