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A Macfrut spazio dimostrativo anche alle filiere di IV gamma, patate e pomodoro

Pero, uva da tavola e ciliegio protagonisti di un'area dinamica

Oltre 3000 metri quadrati di superficie dedicata a dimostrazioni pratiche e tecnologie per diverse coltivazioni: queste sono le due aree dinamiche che si potranno visitare a Macfrut (Rimini, 8-10 maggio 2024). "Sono due aree che fino ad oggi hanno riscosso grande successo poiché il visitatore ha la possibilità di vedere di persona quello che può mettere in campo nella propria azienda agricola" spiega l'organizzatore Luciano Trentini.
Per quanto riguarda il campo nel padiglione C1 dedicato alla frutticoltura, vedrà presenti l'uva da tavola, prodotto simbolo di questa edizione della fiera, il pero e il ciliegio.

Luciano Trentini

"Oltre alle specie frutticole citate - continua Trentini - saranno presenti reti di copertura di diverse tipologie che, oltre a proteggere dalla grandine, possono influire anche contro le gelate nonché nella crescita qualitativa dei frutti. Saranno presenti sistemi di rilevazione dati e innovativi sistemi irrigui".

L'altra area dinamica è dedicata al fuori suolo, all'orticoltura da mercato e da industria e alla meccanizzazione (pad. A1 – Machinery Solutions).

"Il successo riscontrato nelle edizioni passate da queste aree dinamiche - continua Trentini - ha permesso di confermare la dimensione degli spazi. In aggiunta, quest'anno si vuole offrire una ulteriore opportunità a coloro che sono interessati alle filiere produttive, una vera e propria attività informativa-formativa, dove i partecipanti possono arricchire il loro bagaglio di conoscenze per una ortofrutticoltura sempre più al passo coi tempi cioè innovativa, performante e competitiva".

L'area dinamica presente nel padiglione A1, metterà in evidenza gli aspetti innovativi legati alle operazioni in campo della filiera produttiva. Come nel caso della patata o del pomodoro da industria. Patate e pomodori attirano anche l'interesse di molti Paesi in via di sviluppo dal punto di vista agricolo, che attraverso Macfrut, vogliono conoscere gli standard produttivi europei.

"L'area - precisa l'esperto - ospita anche sistemi di produzione della IV gamma (Baby leaf) fra innovazione varietale, semina e raccolta. Una vasta porzione del padiglione sarà dedicata alle tecniche di coltivazione fuori suolo, come nel caso delle fragole, dell'uva da tavola, dello zenzero, dei mirtilli. Nel campo non mancheranno anche strumentazioni atte alla rilevazione dei dati meteoclimatici, sistemi di irrigazione innovativi, impianti irrigui azionati da fotovoltaico e sistemi antibrina".

In entrambi i padiglioni, saranno messe a disposizione dei visitatori aree forum adeguate, per assistere a brevi focus specialistici inerenti le tematiche di settore.