La compagnia americana Agrofresh, ideatrice di alcune tecnologie - come SmartFresh e Invinsa - utilizzate per la conservazione qualitativa dei prodotti freschi e dei raccolti, ha recentemente aperto nuovi laboratori di ricerca a Davis, in California. I laboratori si trovano a pochi minuti di distanza dal campus dell'Università della California e serviranno per sviluppare ulteriori ricerche nel campo del controllo dell'etilene, l'ormone vegetale che accelera la maturazione dei frutti.
Nell'area di Davis si trovano alcune tra le maggiori aziende ortofrutticole e agricole della California e non a caso proprio qui si svolge il più grande programma nazionale di ricerca in campo agricolo. Agrofresh potrà dunque contare su sinergie di primissimo livello con scienziati e ricercatori che qui operano.
L'obiettivo di Agrofresh è quello di diventare leader mondiale nelle tecnologie di mantenimento qualitativo dei prodotti freschi, come per esempio la tecnologia SmartFresh Quality System che viene utilizzata per contrastare gli effetti negativi della formazione di etilene nella frutta immagazzinata come mele, kiwi, meloni e banane.Basta una quantità di SmartFresh grande come una confezione di zucchero per preservare dal decadimento tre milioni di mele. Questa tecnologia, approvata e applicata in 27 paesi nel mondo, ha già avuto riscontri di gradimento da parte dei consumatori, che sembrano apprezzare le caratteristiche di freschezza e di sapore dei prodotti conservati grazie alla tecnologia SmartFresh.
Dallo scorso anno questa tecnologia è stata introdotta anche in Italia, dove viene impiegata con soddisfacenti risultati per la conservazione di mele e di susine Angeleno (foto qui accanto).AgroFresh
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