Ricerca: la radioattività fa bene ai funghi
Il gruppo di ricerca ha studiato la melanina contenuta in alcuni funghi colorati, che sono stati volutamente coltivati nell'area delle rovine di Chernobyl. I funghi sono stati piantati mediante un robot e sono cresciuti esposti ad una radiazione 500 volte maggiore a quella naturale.
I funghi con il maggiore contenuto di melanina sono cresciuti assai di più e più numerosi: il pigmento è risultato infatti una sorta di collegamento chiave tra radiazione e metabolismo. La crescita dei funghi irradiati è risultata più veloce di quattro volte rispetto alla crescita di funghi non irradiati. E' possibile - affermano gli scienziati - che l'energia delle radiazioni influenzi la struttura atomica della melanina.