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Valencia investe 1,7 miliardi di euro nel settore agrumicolo

Spagna: minore di 400.000 tonnellate l′export di arance per quest′anno

Roma - Le stime sul raccolto spagnolo di agrumi per il 2007 sono inferiori rispetto al 2006, ma comunque superiori rispetto al raccolto 2005. Secondo le attese, le esportazioni di arance per quest'anno saranno inferiori di 400.000 tonnellate, rispetto alla scorsa stagione, a causa prevalentemente delle condizioni climatiche della prima parte dell'anno, che hanno avuto conseguenze negative sugli agrumeti.

Proiezioni sulla crescita della produzione di agrumi in Spagna fino al 2015


Circa il 95% delle esportazioni spagnole di agrumi hanno per destinazione il mercato europeo, con Germania, Francia, Olanda e Gran Bretagna in testa.

Il governo della regione autonoma di Valencia - la maggiore regione agrumicola spagnola - ha destinato fino al 2011 qualcosa come 1,7 miliardi di euro per un piano strategico per il settore degli agrumi. Sebbene infatti il settore dimostri di godere buona salute, il governo vuole comunque migliorare la situazione intervenendo sui costi di produzione: l'obiettivo è infatti quello di ridurli del 30%.

Pertanto si darà sostegno all'industria del trasformato, specialmente per il settore dei mandarini. Il governo valenciano ha anche acquistato 50.000 tonnellate di mandarini da destinare alle scuole di tutta la Spagna e creare così le premesse per un incremento dei consumi.