La casa che va a spinaci
Per capire il ruolo degli spinaci nella produzione di energia elettrica bisogna partire da una premessa: la casa "verde" è alimentata ad energia solare. I pannelli tuttavia, sono costituiti da un rivestimento che funziona sul principio della fotosintesi clorofilliana e il cui principale ingrediente è una proteina chiamata Photosystem I, la quale è derivata proprio dagli spinaci. Questo sistema è stato sviluppato dai ricercatori del MIT (Massachusetts Institute of Technology) e ha dimostrato di possedere caratteristiche estremamente promettenti per la creazione di celle solari più efficienti.
La casa agli spinaci incorpora molte altre caratteristiche ambientalmente sostenibili. Sul tetto è installato un giardino pensile per raccogliere e filtrare l'acqua piovana e la casa è dotata di un sistema di riciclo delle acque. Esse concimano il giardino, da cui si ottengono frutta e verdure per l'alimentazione degli abitanti.Anche i materiali costruttivi sono eco-compatibili e sono costituiti da pannelli derivati dalla soia o da materiale riciclato.
Uno degli aspetti più interessanti di questa dimora futuristica è la condivisione collettiva di energia e di risorse. Infatti, l'energia prodotta in eccesso viene convogliata verso le case vicine e il sistema di riciclo delle acque può trattare anche le acque di scarico degli altri edifici, mentre il giardino può fornire cibo a tutto il vicinato.
Fonte: Inhabitat.com