Cia: dal disaccoppiamento degli aiuti più certezze per gli agrumicoltori
"La riforma dell’Ocm - ha dichiarato Politi - è mirata a far crescere la competitività delle imprese agrumicole e, quindi, è indispensabile lavorare per garantire la qualità e rendere la filiera più trasparente, dinamica, forte e innovativa. A livello nazionale, si pone l’esigenza di un aiuto a superficie, basato su una nuova ripartizione degli interventi per gli effettivi ettari risultanti dal catasto agrumicolo, permettendo un allargamento della platea dei beneficiari.
L’aiuto a superficie - secondo Politi - potrebbe essere anche integrato da incentivi specifici e relativi alla certificazione di qualità e alle campagne promozionali rivolte in tale direzione. Bisogna operare in maniera incisiva perché i produttori di agrumi, che ricoprono un ruolo di grande rilevanza, in particolare in Sicilia, possano svolgere la loro attività con profitto e con le necessarie certezze."
Fonte: Newsfood