Seconda edizione della sagra della pera dell′Emilia Romagna
Turisti, visitatori e appassionati potranno vivere un week-end alla ricerca di antichi sapori e tradizioni legate al territorio con un ricco programma di appuntamenti che prevede spettacoli, percorsi guidati in bici, animazione, stand gastronomici per assaporare uno dei frutti più gustosi e apprezzati in cucina. Non mancherà anche uno spettacolo di danza dal titolo "Pera il frutto de la Passion", che vedrà esibirsi ballerini a ritmo di tango argentino, flamenco e ballo emiliano.
La pera, frutto succoso, dolce e aromatico, si presta a moltissimi abbinamenti, anche i più creativi. E' squisita se consumata fresca anche nel suo proverbiale abbinamento con il formaggio, ricca di vitamine e dalle proprietà dietetiche, depurative e diuretiche.
I numeri della pera dell’Emilia Romagna
• L'Emilia Romagna è la culla europea della produzione di pere, con una offerta varietale che va dalla Abate Fetel, regina riconosciuta di tutte le pere, alla Williams, alla Decana, alla Conference e alla Kaiser.
• Una pera su tre nel mercato italiano proviene dall’Emilia Romagna, che vanta una tradizione colturale e una sapienza sul prodotto unica al mondo.
• Con una produzione media pari a 640.000 tonnellate annue di pere (fonte Cso), l’Emilia Romagna consolida la leadership nazionale (la produzione di pere in Italia si aggira sulle 960.000 tonnellate annue di media).
• Quantitativamente in Regione, sempre secondo Cso, la pera è il frutto più rappresentativo, con il 39%, seguito a notevole distanza dalle nettarine (21%) e dalle pesche (16%)
• A livello di Produzione lorda vendibile la pera rappresenta ben il 43% dell'intera Plv frutticola regionale.
Fonte: AgricolturaItaliana