Abruzzo: coltivare la biodiversita′
Tra le varietà coinvolte nel progetto il grano solina, la mela mangione, il fico reale, il fagiolo tondino, l’aglio rosso di Sulmona, che possono essere anche osservate nei campi vetrina dei giardini botanici del Parco a Lama dei Peligni e Sant’Eufemia a Majella.
Il progetto è finalizzato anche alla valorizzazione dei prodotti ottenuti dalle varietà agricole, come il pane di solina o le tolle dell’aglio di Sulmona, tramite incentivi alle aziende agroalimentari che intendono trasformarle in prodotti, e quindi acquistare attrezzature adeguate per la trasformazione o il confezionamento.
Tutti i prodotti saranno ottenuti da coltivazioni biologiche certificate in tutti i passaggi della filiera produttiva. Quando il progetto sarà a regime sarà possibile acquistare tali prodotti nei centri visita del Parco o dagli stessi agricoltori aderenti alla rete.
Fonte: lanciano.it