Nasce la cooperativa piu′ grande di tutto l’Alto Adige
MIVO, fondata nel 1954, e ORTLER, fondata nel 1961, non sono solo realtà di lunga tradizione ed esperienza, ma anche cooperative all’avanguardia nei processi di raccolta e stoccaggio, e nella tutela e rispetto dell’ambiente.
Dal punto di vista strutturale la fusione è stata facilitata dalla prossimità fisica dei magazzini delle due cooperative, situati uno affianco all'altro (vedi foto sotto). Con l’avvento di MIVO-ORTLER (abbreviato MIVOR), oggi la cooperativa agricola più grande di tutto l’Alto Adige, VI.P modifica il suo assetto istituzionale, passando da 9 a 8 cooperative associate.
La decisione di fondere le due cooperative è stata presa a luglio 2007 dalle assemblee di MIVO e ORTLER: in tale occasione Martin Pinzger, prima direttore di MIVO, è stato confermato come direttore della neonata MIVOR, mentre Thomas Oberhofer (precedentemente presidente della cooperativa MIVO) e Alexander Janser (precedentemente presidente della ORTLER) sono stati designati rispettivamente presidente e vicepresidente, in attesa delle elezioni degli organi direttivi MIVOR che avrà luogo a novembre.
"Questa fusione rientra perfettamente nel processo di commercializzazione e distribuzione centralizzata VI.P partito a settembre 2007, un processo che contribuisce ad una maggiore competitività e reattività nelle risposte al mercato - commenta Martin Pinzger - La fusione rilancia MIVOR come la più grande cooperativa dell’Alto Adige in termini di stoccaggio, produzione e lavorazione."
"A partire da settembre 2008 nella struttura della MIVOR sarà stoccata, selezionata e lavorata in modo centralizzato tutta la produzione Bio della Val Venosta, per un valore complessivo di circa 20.000 tonnellate di mele".
MIVOR in cifre
Superficie coltivata: 1.135 ha
Produzione: raccolta 2007: 73.300 ton
Mele lavorate al giorno: 350 ton
Capacità di stoccaggio: 70.000 ton
Personale: 53 dipendenti a tempo indeterminato, ca. 100 stagionali