Obesita' in aumento: in Italia 52.000 morti l'anno
E' l’allarme lanciato nel corso del convegno "Apprendere dall’esperienza: le politiche di contrasto all’obesità negli USA e in Gran Bretagna, i programmi dell’Europa", promosso dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM) e che si è svolto presso il Ministero della Salute.
L’obesità, segnalano gli esperti, aumenta il rischio di malattie croniche come il diabete e le malattie cardiovascolari. E il panorama italiano non è incoraggiante: un maschio adulto su due è in sovrappeso, così come una donna adulta su tre. Nel dettaglio, risultano in sovrappeso il 42,5% dei maschi, mentre sono obesi il 10,5%. Le donne invece sono meno in sovrappeso (il 26,6%), ma e’ alto il tasso di obese (9,1%).
In totale, risultano sovrappeso il 34,2% degli italiani, e obesi il 9,8%, due dati in continua crescita (erano rispettivamente il 33,6 e il 9% nel 2000). Allarmanti anche le cifre sui bambini: oltre un terzo di quelli tra 6 e 9 anni risulta sovrappeso o obeso (34,1%), un dato che scende al 25,4% nella fascia tra i 10 e i 13 anni, e precipita con l’adolescenza (14-17 anni) al 13,9%. Anche per i bambini, la tendenza al sovrappeso è in leggera crescita: +1% dal 2000.
Il Ministero della Salute, informa una nota, è attivamente impegnato nell’azione di contrasto a questo problema di salute pubblica, attraverso iniziative come il Programma Guadagnare Salute e il Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007. Il primo, in particolare, prevede l’attuazione di una serie di interventi che siano il più possibile trasversali e multisettoriali, con il coinvolgimento di molti altri soggetti istituzionali e della società civile (Ministeri, Comuni, Province, Associazioni Professionali e di categoria, Associazioni dei consumatori, produttori di alimenti, pubblicitari, mass media, ecc.).
Fonte: consumatori-oggi.it