Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Broccoli e cavolfiori proteggono dal tumore alla vescica, soprattutto se non si fuma

Bastano tre porzioni di broccoli al mese per prevenire il tumore alla vescica e ridurre il rischio di quasi il 40%. Lo ha scoperto una ricerca condotta presso il Roswell Park Cancer Institute di New York, che ha visto coinvolte 275 persone con tumore alla vescica e 825 in buona salute.

I ricercatori hanno chiesto ai volontari di riferire sulla quantità e sulla tipologia di verdure abitualmente consumate e hanno così concluso che esiste un reale effetto protettivo nei confronti del tumore alla vescica garantito da broccoli e cavoli, un beneficio evidente soprattutto nei non fumatori. Rispetto ai fumatori che mangiavano meno di tre porzioni di verdure, i non fumatori che mangiavano almeno queste quantità di ortaggi al mese godevano, infatti, di una percentuale di riduzione del rischio tumore pari al 73%.

Lo scienziato Yuesheng Zhang, che ha coordinato il gruppo di ricerca, ha spiegato ai microfoni della BBC che il merito di questa efficace azione protettiva sarebbe nascosto negli isotiocinati, sostanze antiossidanti ben note per prevenire il tumore. La ricerca ha evidenziato, infatti, che il maggiore beneficio sarebbe garantito dalle verdure consumate crude: "la cottura di questi alimenti riduce la quantità di isotiocinati del 60-90%", ha concluso lo scienziato statunitense.

Un esperimento condotto nei laboratori dello stesso istituto ha dato conferme alla teoria di Zhang: somministrando un estratto di broccoletti ad alcuni topi geneticamente predisposti ad ammalarsi di tumore alla vescica, gli studiosi hanno osservato una minore probabilità di far sviluppare il cancro. "La nostra ipotesi è che le sostanze contenute negli ortaggi crociferi proteggano la vescica dall’interno", ha concluso lo studioso americano.

Fonte: paginemediche.it