L’UE sospende la messa a riposo obbligatoria dei terreni (Set aside)
Il rientro in produzione di oltre 3 milioni di ettari a seminativo a livello comunitario, di cui circa 200.000 in Italia, è un’opportunità per gli agricoltori e per migliorare l’approvvigionamento del mercato alimentare. Tuttavia, fissare a zero il tasso di ritiro non significa obbligare gli agricoltori a coltivare tutte le proprie terre: essi possono continuare a metterle volontariamente a riposo e ad aderire a programmi ambientali.
Fonte: midagri.inea.it