
Sostiene che potrebbe essere "una delle risposte ai Grandi del G8 al problema della fame nel mondo". Lui, Giuseppe Marino, geometra palermitano con l'hobby della genetica botanica, è l'inventore de "albero di melanzana e pomodoro". La scoperta è stata ottenuta con un innesto naturale, senza manipolazione genetica, su Solanum torvum, pianta spinosa dell'America tropicale, resistente a malattie e intemperie, che si ambienta perfettamente nelle condizioni più avverse e con scarsa irrigazione.
Quest'anno Marino ha ottenuto con successo l'innesto di pomodoro sugli stessi alberi di melanzana. "Ho riscontrato una perfetta simbiosi - spiega - tra il Solanum torvum, parente stretto del Solanum sodomaeum che cresce spontaneamente nei nostri giardini, e il pomodoro, che non è altro che il Solanum licopersicum". "Il pomodoro così innestato - aggiunge Marino - si sviluppa in maniera straordinaria e produce un'abbondantissima fioritura che cresce assai rigogliosa, promettendo frutti di eccezionali dimensioni e di ottime qualità organolettiche".
Fonte: ansa.it