Prodotti equosolidali nelle scuole: soddisfatti bambini e genitori
Leproux ha partecipato al convegno internazionale, tenutosi a Roma, "Fame di giustizia - La Ristorazione Solidale come pratica territoriale di Responsabilità Sociale", nel corso del quale sono state presentate anche due ricerche. Una era relativa proprio all'introduzione dei prodotti equosolidali nelle mense scolastiche romane ed è stata condotta su un campione di 240 persone, tra genitori, insegnanti e cuochi.
L'indagine ha evidenziato un giudizio complessivo sull'introduzione dei prodotti equosolidali nelle mense decisamente incoraggiante. Infatti, il 58,4% degli intervistati considera l'iniziativa utile, il 32,25% la giudica doverosa e solo il 5,88% la ritiene inutile.
Tale giudizio positivo è condiviso anche dai bambini, dal momento che per il 48% degli intervistati il riscontro è stato buono e per quasi il 3% è stato ottimo. Anche il gradimento dei prodotti (banane e cioccolato) appare piuttosto elevato. Oltre il 50% del campione giudica questi prodotti buoni, mentre la somma dei giudizi "buono" e "ottimo" raggiunge il 61% nel caso delle banane e oltre l'86% nel caso del cioccolato.
Inoltre, circa il 69% considera positivo il valore educativo del commercio equo e solidale ai fini di una sensibilizzazione alla solidarietà. La ricerca testimonia, infine, come per circa il 20% degli intervistati l'esperienza della ristorazione scolastica abbia determinato un miglioramento nel giudizio relativo alla qualità dei prodotti e al contenuto educativo e di formazione alla solidarietà del commercio equo e solidale.