Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Cisterna (LT): convegno sul miglioramento delle produzioni del kiwi nel Lazio

Si è svolto presso l'auditorium della scuola media "Volpi" di Cisterna (in provincia di Latina), un convegno dal titolo: "Il miglioramento delle produzioni del kiwi nel Lazio", promosso dall'Associazione Kiwi Lazio, in collaborazione con le Università della Tuscia e della Basilicata. Si tratta del primo passo verso la nona edizione del convegno nazionale sul kiwi in programma - nell'ottobre 2009 - tra Latina e Viterbo (vedi anche articolo correlato).

L'incontro, prendendo spunto dal Progetto Pral finanziato con il contributo della Regione Lazio, condotto e sviluppato dal Centro Ricerche Phytolab di Aprilia, ha trattato temi importanti legati alle esigenze nutrizionali ed irrigue dell'actinidia. Il Prof. Conte, ricercatore presso il CRA - Istituto di Frutticoltura di Roma - ha parlato del miglioramento genetico del kiwi aprendo una interessante finestra sulle selezioni attualmente in corso sia di varietà a polpa gialla che a polpa verde precoce. Il tema di nuove varietà di kiwi ormai è molto ricorrente, con molti interessi da parte di diversi istituti di ricerca sul licenziamento di nuove varietà, dove a breve si aggiungeranno quelle a polpa rossa.

Il prof. Balestra dell'Università della Tuscia ha trattato le patologie emergenti associate all'Actinidia, con temi legati sia alle batteriosi, sia al complesso di agenti fungini che causano le carie del legno, nonché il fenomeno dell'elefantiasi del tronco dell'actinidia. Questi temi sono di estrema attualità e assumono un ruolo crescente perché solo con piante in ottime condizioni vegetative si possono ottenere frutti di qualità.

Ha chiuso l'incontro l'intervento di Gianni Cosmi, presidente del Consorzio di Tutela Kiwi IGP, il quale ha sottolineato l'importanza del convegno del 2009: "Rappresenterà - ha detto - un punto di partenza fondamentale per un futuro più organizzato, con più attenzioni sul mercato e sul miglioramento delle produzioni di questa novità frutticola nel Lazio".