Beratungsring: il servizio tecnico di consulenza alla base del successo della mela altoatesina
Il centro di consulenza, fondato nel 19657, è un organismo in parte pubblico, in parte privato: oltre al finanziamento della Provincia, la parte privata è rappresentata dai soci produttori, i quali possono avvalersi del servizio tecnico attraverso il pagamento di una quota associativa.
Jürgen Christanell della sede di Terlano (BZ) del Beratungsring spiega: "I nostri soci sono attualmente 5.785 e rappresentano una superficie coltivata pari a 14.146 ettari di frutta e 3.000 ettari di vite. Tra i nostri associati, figurano anche 238 produttori specializzati nella mela biologica, i quali lavorano su una superficie di 820 ettari".
Un tipico paesaggio altoatesino. Gli impianti di mele sono situate nella valle, mentre la vite è la regina delle pendici.
Il Beratungsring conta sette uffici dislocati sul territorio e mette a disposizione dei soci la consulenza di una trentina di tecnici, tutti con formazione agraria e agronomica e spesso provenienti essi stessi dal settore agricolo.
"Siamo collegati anche con il Centro Laimburg - spiega Christanell - per quanto riguarda l'analisi delle nuove varietà di mele introdotte sul mercato e anche per le operazioni di monitoraggio su alcune fitopatologie, come gli scopazzi del melo e il colpo di fuoco batterico. Organizziamo riunioni con i produttori in tutte le varie fasi della stagione. Ci si incontra già durante l'inverno, per la pianificazione delle attività come il diradamento chimico, in vista della ripresa vegetativa di fine marzo/inizio aprile".
In Alto Adige il raccolto inizia con la Gala a metà agosto e termina con la Pink Lady a fine ottobre/inizio novembre. La principale varietà prodotta nella regione è la Golden Delicious. "Una delle domande che ci sentiamo rivolgere più frequentemente dai produttori è: che nuova varietà di mela hai da propormi? A dimostrazione di quanto il nostro territorio sia aperto all'innovazione", racconta Christanell.
Meleto di Pink Lady
Tra le cultivars di recente costituzione, i produttori altoatesini hanno impiantato alberi di Pink Lady, Kiku, Modì, Jazz e Kanzi. Come spiega Paul Pernter, responsabile del distretto di Egna del Beratungsring: "Il lavoro di selezione varietale è molto vivace in tutto il mondo, ma possiamo dire che soltanto ogni dieci anni circa si affaccia sul mercato una nuova varietà degna di nota e tale da crearsi un proprio spazio permanente nell'assortimento di mele".
Paul Pernter e Jürgen Christanell
"In ogni caso, il nostro compito è quello di valutare accuratamente le caratteristiche pomologiche di ogni nuova cultivar, individuando le zone nelle quali può attecchire e produrre meglio, evidenziando i suoi punti di forza, come anche i suoi punti di debolezza. La nostra ottica è quella di un organismo completamente indipendente e super partes, svincolato da ogni tipo di legame con particolari brands. Il nostro cliente, infatti, è il produttore ed è a lui e solo a lui che si rivolge il nostro servizio".
In questo senso, il Beratungsring si inquadra nella suddivisione dei compiti e delle specializzazioni all'interno di una filiera organizzata di stampo cooperativo, che fa della mela altoatesina una mela di successo.
Per maggori informazioni:
Paul Pernter - [email protected]
Jürgen Christanell - [email protected]
Web: www.beratungsring.org