Si è concluso l'appuntamento 2008 con il convegno Middle East Congress (Dubai, 17-19 novembre 2008), dal quale si è tratta l'impressione che le opportunità per la fornitura di ortofrutticoli sul mercato mediorientale possano ancora aumentare nei prossimi anni, sulla spinta di una crescita del settore della moderna distribuzione.Stefano Iorini di Unifrutti, uno dei principali fornitori dell'area, ha dichiarato che l'importanza del Medio Oriente come mercato internazionale per l'ortofrutta fresca è più grande che mai, in quanto la produzione locale è limitata e non sufficiente alle esigenze di una popolazione in crescita, per la quale il consumo di frutta e verdura è una componente tradizionale delle abitudini alimentari.
Oltre 250 delegati da 30 paesi hanno presenziato all'appuntamento, che ha incluso un programma di conferenze, panel di discussione tra alcuni dei protagonisti dell'industria ortofrutticola, oltre ad un viaggio di studio presso la catena di supermercati Panda e il Mega Cargo Terminal, infrastruttura per il trasporto cargo via aerea.
Dubai è considerevolmente cresciuta nel corso degli ultimi anni come una delle porte principali per i commercio ortofrutticolo in tutta l'area del Medio Oriente. Le importazioni sono state fortemente sostenute dalla domanda in crescita da parte di paesi come l'Arabia Saudita e l'Iran.
Oltre alle opportunità di ulteriore sviluppo del mercato, il congresso ha costituito l'occasone per un'analisi delle sfide che il settore dovrà fronteggiare nel corso dei prossimi 12 mesi, prima tra tutte l'impatto del rallentamento economico globale.
L'edizione 2009 di Eurofruit Middle East Congress si svolgerà a novembre, sempre a Dubai, in date che saranno confermate a breve.