Sicilia: bando per un progetto di ricerca sul virus Tristeza degli agrumi
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Il Piano è articolato in una serie di misure all’interno delle quali sono previste due azioni di intervento: misure orizzontali e specifiche. Le prime, le misure orizzontali, consistono nella creazione di servizi ed infrastrutture finalizzati all’aumento della competitività delle produzioni agrumicole nel loro complesso sui mercati nazionali ed esteri.
Le seconde, invece, le Misure specifiche, puntano sulla valorizzazione commerciale e rafforzamento delle strutture organizzative dei produttori, nonché sugli interventi di riconversione varietale in diverse regioni quali la Sicilia. All’interno di questa misura, il 13,4% dei contributi è stato destinato a finanziare i programmi regionali di lotta contro il virus della "Tristezza degli agrumi" (Citrus Tristeza Virus - CTV).
Quindi tenuto conto dell’importanza economica e sociale che tale comparto riveste nel territorio regionale, si ritiene che uno studio sulla lotta contro il virus della Tristeza appare di prioritaria importanza al fine individuare interventi in grado di contrastare il diffondersi di tale patologia e di favorire un rilancio della capacità competitiva dello stesso.
Attività da svolgere
Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, le attività di ricerca svolte dovranno prevedere le seguenti azioni:
1. valutare l’impatto socio-economico della diffusione del CTV degli agrumi in Sicilia e delle nuove politiche di intervento in agrumicoltura;
2. studiare le prospettive di sviluppo del comparto agrumicolo alla luce del cambiamento del modello di sostegno applicato con la recente riforma dell’OCM ortofrutta;
3. individuare sistemi innovativi riguardanti:
• l’utilizzo di nuovi portinnesti tolleranti alle principali malattie (CTV, altri viroidi, ecc.) e adattabili ai diversi ambienti pedoclimatici;
• l’introduzione di nuove cultivar che posseggano caratteristiche di pregio;
• la produzione di materiale di propagazione e di piante di agrumi in ambiente confinato;
• la definizione di procedure di tracciabilità/rintracciabilità nella filiera agrumicola da applicare alle piante da vivaio che consentano di certificare la qualità delle piante e di aumentare la sicurezza nei confronti di gravi malattie quali la tristezza degli agrumi;
• la sperimentazione di tecniche innovative per aumentare la capacità competitiva dell’agrumicoltura siciliana.