Questa tecnica, tuttavia, non sempre è attuabile perché dipende molto dalle condizioni generali della pianta (sviluppo della chioma, efficienza dell’apparato radicale, presenza di infezione ect..). Prima di procedere al reinnesto è sempre consigliabile una verifica fitosanitaria dell’impianto con adeguate analisi di laboratorio.
Tecnici specializzati (Metapontum Agrobios) compiono accertamentivisivi e campionamenti in un agrumeto commerciale su cui è stataprogrammata la riconversione varietale. Per evitare spiacevoliconseguenze e perdite economiche è sempre consigliabile verificare lostato fitosanitario dell’impianto, con specifiche analisi dilaboratorio, e procedere al reinnesto solo qualora le pianterisultassero esenti da infezioni virali.
Varietà di agrumi di cui il CO.VI.L. (Consorzio Vivaisti Lucani) dispone marze certificate per il reinnesto.
Specie o gruppo di appartenenza | Varietà o Ibrido | Periodo di raccolta | Produttività |
limone ibrido | Lemox*® | settembre-ottobre | medio-alta |
satsuma | Okitsu | III decade settembre - I decade ottobre | alta |
satsuma | Miyagawa nuc. | III decade settembre I decade ottobre | alta |
clementine | Caffin | I decade ottobre | media |
clementine | Spinoso V.C.R. | II decade ottobre | medio-alta |
clementine | Corsica 2 | III decade ottobre I decade novembre | alta |
clementine | SRA89 | III decade ottobre I decade novembre | alta |
clementine | Nour | I decade gennaio | media |
clementine | Hernandina VCR | II decade gennaio | alta |
ibrido triploide | Mandared*® | III decade gennaio | alta |
clementine | Tardivo | I decade di febbraio | media |
ibrido triploide | Mandalate*® | marzo | alta |
arancio ombelicato | Lane late | marzo-aprile | medio-alta |
Per maggiori informazioni:
CO.VI.L. - Consorzio Vivaisti Lucani
Via Enrico Mattei, 28
75020 Scanzano Jonico (Matera)
Italy
Tel./Fax: +39 0835 954775
Cell.: +39 339 2511629
Sito web
Foto sotto: Le marze impiegate per il reinnesto devono provenire da fonti di approvvigionamento sicure, coltivate in strutture adeguate e sottoposte a periodici controlli fitosanitari e di rispondenza varietale.
Dopo aver eseguito il taglio del tronco, le marze (da 5 a 8) della nuova varietà sono disposte a "corona" lungo la circonferenza perimetrale (vedi foto sopra). La riuscita dell’operazione dipende dalla velocità di cicatrizzazione delle ferite. Occorre, pertanto, impiegare mastici e nastri adesivi paraffinati al fine di impermeabilizzare e isolare i tagli e proteggere dalla disidratazione le marze con un doppio "cappuccio" (ben legato al tronco - vedi foto sotto) di cellophane all’interno e di carta all’esterno.
Nella foto sotto, piante madri di agrumi del COVIL (categoria CAC), coltivate in mastelli su substrato sterile e inerte (fibra di cocco) e protette da rete anti-insetto. Le fonti di approvvigionamento sono ogni anno sottoposte a controlli fitosanitari visivi e a test diagnostici da laboratorio su CTV (Virus della Tristaza degli agrumi), CPsV (Virus della Psorosi), CEVd, (Viroide dell’exocortite) e CCaVd (Viroide della Cachessia).
Impianto di ibrido triploide "Mandalate" (foto qui sopra), presso
l’Azienda Agricola La Pietra di Rossano Calabro (CS), realizzato con il
reinnesto di piante di arancio biondo comune di oltre venti anni.
Dopo appena due anni dal reinnesto, praticato sulle branche principali, il "mandalate" ha gia differenziato le prime gemme a fiore entrando così in produzione (foto qui sotto).
Per aumentare la densità di impianto, quindi la produttività dell’agrumeto, alcune aziende agricole (soprattutto in Calabria) ricorrono contemporaneamente al reinnesto e all’infittimento.
Tra due piante adulte (del filare orientato Nord-Sud), previo scasso localizzato (a circa un metro di profondità), viene interposta una piantina (foto qui sopra) della stessa varietà dotata di portinnesto vigoroso e tollerante a ristoppio.