Mangiare frutta, verdure e noci tiene lontani i calcoli renali
Il dr. Eric Taylor, che ha coordinato lo studio, insieme ai suoi colleghi ha esaminato i dati di tre grandi studi clinici: l'Health Professionals Follow-up Study che ha riguardato 45.821 uomini nell'arco di 18 anni; il Nurses' Health Study I che ha riguardato 94.108 donne anziane seguite anch'esse per 18 anni e il Nurses'Health Study II che ha riguardato 101.837 giovani donne seguite per 14 anni.
Analizzando i dati, i ricercatori hanno assegnato per ogni persona un punteggio basato sul tipo di dieta seguito e in linea con i criteri di un tipo di dieta denominata DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) e creata per combattere l'ipertensione. La valutazione è stata fatta tendendo conto di otto punti chiave della DASH il tipo di dieta con l'assunzione di frutta, verdura, noci, legumi, grassi, sale, cereali integrali, prodotti lattiero-caseari, carni rosse e bevande edulcorate.
Nel totale dei casi esaminati sono stati individuati 5.645 casi di calcoli renali.
Le persone che hanno ottenuto il più alto punteggio DASH sono state quelle che hanno seguito diete con il più alto contenuto di calcio, potassio, ossalati, magnesio e vitamina C e che avevano il più basso tenore di sodio. Queste persone hanno mostrato di avere il 40-45% di probabilità in meno di sviluppare calcoli renali rispetto a coloro che avevano punteggi minori.
I ricercatori hanno concluso che seguire una dieta sana, come quella suggerita dal programma DASH, è benefico per la salute in quanto previene le malattie cardiovascolari, il diabete e i calcoli renali.
Lo studio appare sul "Journal of the American Society Nephrology (JASN)".