Di Giambattista Pepi
"Ispica (RG): con Dunne e Camone, Moncada amplia il "business" del pomodoro"
Si tratta di due recenti varietà di pomodoro prodotte e commercializzate esclusivamente dalle imprese riunite nell’Associazione Il pomodoro italiano (www.ilpomodoroitaliano.it) costituita nel 2007 allo scopo di concorrere alla valorizzazione e diffusione del pomodoro coltivato nella penisola italiana.
Intrigante e simpatico, dalla polpa soda e croccante, dal gusto dolce e aromatico, Dunne è la sintesi mirabile delle caratteristiche organolettiche e fisiche di due varietà classiche di pomodoro: il San Marzano ed il Dattero, dai quali deriva.
Non va confuso né con il Ciliegino (sferico), né tanto meno con il Piccadilly (rotondeggiante e lievemente ovoidale) ma si presenta piuttosto come il "restyling" del pomodoro a grappolo mini – perino che negli anni Sessanta furoreggiava in Italia.
Si presenta ramato, con un numero di pomodorini che vanno da 10 a 15, di circa 40 grammi ciascuno.
Le caratteristiche prevalenti di Dunne sono di essere resistente al disseccamento, e allo sgrappolamento post raccolta, molto tollerante alle spaccature e adatto per affrontare anche lunghi trasporti. Inoltre è estremamente versatile in cucina.
"Al momento per noi è e rimane un prodotto di nicchia, ove si pensi che attualmente abbiamo soltanto 2 ettari di superficie sotto serra dedicate alla sua coltivazione, ma essendone esclusivisti abbiamo il vantaggio di poterne monitorare l’andamento commerciale impedendo, almeno in questo caso, le forti oscillazioni cui va generalmente incontro il prezzo dei pomodori” dice Rosario Moncada, responsabile degli aspetti produttivi e commerciali del gruppo omonimo.
Commercializzato sotto il brand esclusivo I Rustici®, in confezioni da 400 o 500 grammi, il pomodoro Dunne, infatti, ha spuntato prezzi compresi tra 1,15-1,20 euro, dunque con un’oscillazione molto contenuta durante la campagna di vendita.
L’altro pomodoro, il Camone, è una tipologia introdotta con successo prima in Sardegna negli anni Ottanta, perché molto resistente a determinate fitopatologie che producevano ingenti danni in serra, e successivamente estesa ad altri areali, tra cui la Sicilia.
Di colore rosso-arancio, di forma tondeggiante, dalla polpa croccante, molto saporito grazie alla composizione equilibrata acidi-zuccheri, e versatile in cucina, il Camone è attualmente testato dall’azienda agricola del gruppo Moncada, che in esso intravede una referenza merceologica "classica" di pregio commerciale. "Queste s’inseriscono perfettamente nella nostra strategia aziendale volta a diversificare l’offerta, puntando sempre e soltanto a prodotti al top della qualità e della sicurezza, tipici e a marchio", sottolinea Moncada.
Alla famiglia Moncada piacciono le novità, quasi quanto piacciono le sfide. Fu una sfida (vinta) quella di Salvatore, il capostipite, che negli anni Cinquanta avviò l’attività di commerciante di prodotti ortofrutticoli, dando vita all’omonima ditta. Fu lui a far conoscere ed apprezzare sui principali ortomercati italiani le prime orticole di pregio, che cominciavano allora a coltivarsi in serre improvvisate, realizzate con canne e teli plastici. Successivamente, quella zona sudorientale della Sicilia si sarebbe chiamata "fascia trasformata".
E’ stata una sfida (anch'essa vinta) quella dei figli Angelo (amministratore dell’azienda), Rosario (responsabile della produzione e del commercio) e Massimo (che controlla il magazzino) di implementare l’attività commerciale nel 1986 trasformando in chiave moderna l’azienda di famiglia nella "Salvatore Moncada" srl mediante accordi con la distribuzione organizzata attraverso la valorizzazione del brand Moncada.
Non è un caso se oggi il 100% della produzione propria e di altre aziende agricole siciliane - e non solo - giunge sugli scaffali delle catene della GDO italiana di maggior prestigio (Conad, Coop, Despar, Lombardini, Vega, Ce. Di. Marche).
E’ stata una sfida (ancora una volta vinta) affiancare al commercio la produzione diretta di ortaggi, dando vita alla fine degli anni Novanta all’azienda agricola Ortomoncada allo scopo di ottenere prodotti di più elevata qualità e sicurezza igienico-sanitaria. Qui, su 25 ettari di serre di nuova generazione si producono con metodo di lotta integrata ed impollinazione con bombi una serie di prodotti tipici e di pregio di questi territori: pomodoro, peperone, zucchino, melanzana.
Calendario produttivo:
Tra le varietà di pomodoro prodotte ricordiamo Ikram (oltre 10 ettari), Parsifal (5 ettari), Caramba 83 ettari), Carson (3 ettari), il ciliegino Shiren, il datterino Dasher e Pixel. Due ettari, infine, come detto, sono investiti nella nuova varietà Dunne. E’ stata una sfida (ulteriormente vinta) quella di saper aggregare intorno a sé e coinvolgere nella propria missione un nutrito drappello di imprese agricole altamente innovative del territorio che hanno portato in dote al gruppo societario Moncada ben 100 ettari di produzioni in serra. Altre aziende forniscono prodotti da pieno campo.
E’ stata una sfida (vinta anche questa) quella di completare la filiera dotandosi di una piattaforma integrata per processare i prodotti sia orticoli, sia frutticoli, regionali e nazionali, rigorosamente controllati e garantiti dalla certificazione di filiera, in modo da poter servire i punti vendita di alcune tra le "firme" più affermate della grande distribuzione organizzata nazionale.
La società Salvatore Moncada dispone infatti di un magazzino di 7.000 metri quadri, 12 piattaforme di carico e scarico, area refrigerata e impianti tecnologicamente all’avanguardia (calibratrici elettroniche a selezione ottica, retinatrici, filmatrici) che garantiscono il conferimento del prodotto sia con il marchio proprio (Moncada), sia con quelli della GDO.
Cuore pulsante della dinamica azienda è il magazzino, che svolge un ruolo cruciale. "Dedichiamo una cura maniacale nella gestione del flusso del prodotto nel magazzino – dice Massimo Moncada, che ne è il supervisore – prevedendo una netta separazione tra le aree dedicate al ricevimento della materia prima, alla lavorazione e alla conservazione del prodotto finito, al fine di evitare ogni possibile contaminazione".
Per rafforzare questa politica aziendale, Moncada ha investito consistenti risorse sulle procedure per ottenere le certificazioni. Tra queste annovera la certificazione Iso 9002 per l’attività di lavorazione, confezionamento e vendita di prodotti ortofrutticoli, la certificazione Iso 22005:2008 del sistema di Rintracciabilità, il certificato GlobalGAP, oltre all’iscrizione nell’elenco dei condizionatori dell’IGP Pomodoro di Pachino. L’azienda opera, infine, sui principi del sistema HACCP di prevenzione dei rischi in campo alimentare Reg. CE 852/04 e Rintracciabilità delle merci del Reg. CE 178/2002.
"La via è stata tracciata - conclude Angelo Moncada - Continueremo a rispettare l’impegno assunto di assicurare ai distributori continuità, varietà e qualità delle forniture, offrendo ai consumatori un ventaglio assai ampio di prodotti ortofrutticoli di qualità".
Contatti:
Salvatore Moncada Srl
Contrada Salmeci sn
97014 Ispica (Ragusa) - Italy
Tel. (+39) 0932 951088
Fax.(+39) 0932 793839
E-mail: [email protected]
Web: www.moncada.it