Azienda Agricola San Sebastiano risponde alle accuse di alcune dipendenti
"Mirco e Valter Gecchele, titolari dell'Azienda Agricola San Sebastiano, in riferimento alle dichiarazioni fatte da alcune lavoratrici della propria Azienda Agricola e dal loro legale Avv. Malesani durante un’intervista rilasciata al tg 3 del veneto del 24 gennaio 2011 e ad alcune testate di giornali e siti web, respingono ogni accusa.
Le lavoratrici pretendono la conversione del contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato e il pagamento di arretrati. Ribadiamo che esse sono assunte dal 2/1/2009 dalla nostra società, che sono in regola con l’assunzione fin dal primo giorno di lavoro e che le visite obbligatorie dal medico del lavoro sono state svolte regolarmente (Le lavoratrici, come si apprende da fonti web, sostenevano di superare le 180 giornate lavorative all’anno, che avrebbero trasformato il rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato - N.d.R.)
Respingiamo ogni accusa e dichiariamo falsa la notizia della paga di 2,60 euro/ora diffusa dall’edizione del tg 3 del veneto del 24/01/2011 da parte dell’avvocato Malesani, in quanto non corrispondente alla realtà dimostrata. (Le lavoratrici, come si apprende da fonti web, dichiaravano di essere state pagate per meno ore di quelle effettivamente lavorate, da cui il calcolo dei 2,60 euro/ora - N.d.R.)
Il nostro maggior rammarico è dato dal fatto che un gruppo di 10 lavoratrici siano riuscite a bloccare il lavoro di altre 40 soddisfatte del posto di lavoro, del contratto in essere, delle retribuzioni, interrompendo l’operatività di un'azienda per 5 giorni, facendo perdere ad essa alcuni importanti clienti per mancate consegne e provocando ingenti danni economici e di immagine. (Le lavoratrici, come si apprende da fonti web, insieme alla loro organizzazione sindacale, la USB/ADL-Cobas, avevano deciso di aprire una vertenza con l'azienda e avevano bloccato i camion della merce in transito - N.d.R.)".
Nella lettera inviata a FreshPlaza, i titolari dell'impresa lamentano di essersi sentiti abbandonati dalle forse dell'ordine in questa circostanza. Ringraziano i clienti per la solidarietà e la comprensione dimostrata, scusandosi per il disagio arrecato loro e auspicando un proficuo e duraturo rapporto di lavoro. Ricordano ai propri concorrenti che approfittare di un momento di debolezza di un'azienda è segno di scarsa lungimiranza, in quanto - scrivono i titolari - "situazioni analoghe possono verificarsi in qualsiasi impresa".
La missiva si conclude con queste parole:
"Ringraziamo tutti collaboratori dell’Az. Agricola San Sebastiano e della Gecchele Srl che ci sono stati e che ci saranno vicini per superare questo momento difficile. Teniamo a precisare che l’attività è ripresa normalmente e che le questioni con le lavoratrici si stanno risolvendo.
Tanto era dovuto per correttezza di informazione".
Firmato,
Mirco e Valter Gecchele
